Giovedì, 28 marzo 2024 - ore 18.24

Pavia BORGHI&VALLI, RICCO FINALE

| Scritto da Redazione
Pavia BORGHI&VALLI, RICCO FINALE

BORGHI&VALLI, RICCO FINALE CON MUSICHE DA OSCAR, GOSPEL E BANDE
Dalla Certosa Cantù di Casteggio a Pavia e al borgo di Porana, tra i più belli d’Italia:
gli ultimi concerti dell’edizione estiva del Festival si preannunciano spettacolari
 
Venerdì 28 Settembre si chiude il ciclo di appuntamenti in Certosa Cantù a Casteggio con le “Musiche da Oscar”, concerto dedicato a Mario e Vittore, per sempre “Amici della Musica”. Protagonista della serata l’Art Gallery Ensemble, formato dal soprano Daniela Stigliano, da Angela Ignacchiti al pianoforte, da Raffaele Bertolini al clarinetto e da Giuseppe Lo Preiato all’oboe. Nata dall’incontro di quattro valenti solisti, tutti vincitori di concorsi internazionali, l’Art Gallery Ensemble propone un programma che spazia dalla lirica al musical, passando dalle più note musiche da film, come il Valzer dal Gattopardo, Moon River, Habanera di Bizet, Summertime di Gerswhin. Ingresso a 10 euro (info 329.9861644).
Sabato 29 Settembre alle ore 21 si farà tappa nell’Aula Magna dell’Università di Pavia con “Una serata per Chernobyl” che vedrà in scena il gruppo pavese Ticinum Gospel Choir per raccogliere fondi per il Comitato “Sangenesio4chernobyl”. Il Ticinum Gospel Choir, fondato nel 2007, si è affermato come importante realtà in campo gospel e raduna amanti del bel canto per realizzare concerti a scopo benefico;  è diretto da Simone Giampaolo, con Gilberto Massarotti al pianoforte, Giorgio Brocchetta alla batteria, Sonia Caprini solista. Dallo scorso anno è membro ufficiale dell’Italian Gospel Choir, il coro gospel che rappresenta l’Italia e a cui è stata conferita la medaglia di rappresentanza dal Presidente della Repubblica. Ingresso ad offerta (info 338.8262880).
Domenica 30 Settembre a Porana di Pizzale, in uno dei Borghi più belli d’Italia, in occasione della sagra patronale di S. Crispino torna il festival “Bande in allegria”: protagonista di questa edizione in memoria di Gino Marchesi, clarinettista e sassofonista a lungo protagonista del festival, sarà la Banda Musicale Cittadina di Santhià. Fondato il 6 Settembre 1793, è un gruppo che gode di notorietà e prestigio in ambito internazionale per gli ampi successi e consensi acquisiti; ha raggiunto, nel corso degli anni, una qualità indiscussa sia musicale sia folkloristica. Questo fiore all'occhiello della città di Santhià sfila con il suo Gruppo Tamburi e con l'annesso Gruppo Spettacolo Majorettes.
 
Il Gruppo Tamburi è nato negli Anni 80 e ha una duplice veste: da un lato fondamentale colonna ritmica autonoma, dall’altro fucina di nuovi musicisti.Il Corpo Majorettes è “rinato” nel 2006, grazie ad alcune ragazze che negli Anni 70/80 diedero vita al primo e blasonato Corpo Majorettes della Banda. Oggi il Corpo conta una quarantina di majorettes, dai 7 ai 25 anni, che si allenano nel twirling più volte la settimana. Sono capitanate da Sara Givone e da Serena Ajmone Ceschin. Molte delle ragazze partecipano con successo ai campionati di twirling: nel 2011 hanno vinto i campionati regionali Duo Senior serie C1, ottenuto il 3° posto negli italiani Duo Senior serie C1 e il 2° negli italiani Categoria Gruppi.
Il gruppo continua ad ampliare e a migliorare le sue presenze in ambito nazionale ed internazionale ma partecipa anche a sagre, carnevali, processioni religiose, manifestazioni culturali. I colori sociali della Banda di Santhià sono nero, bianco e arancione, come quelli della contrada “La Quercia di Querceta” che per tanti anni ha ospitato il gruppo bandistico, vincendo lo storico Palio dei Micci. Il repertorio musicale della Banda, diretta dal maestro Fiorenzo Vescovo coadiuvato dal Capo Banda Giancarlo Berri, spazia da brani di autori come Jacob de Haan fino a pezzi arrangiati di gruppi musicali dagli Anni 70 ad oggi.
Si arriva a Lungavilla Sabato 6 Ottobre alle ore 21 presso l’Auditorium Casa del Giovane: “Baghet Baniatica Ensemble” proporrà canzoni popolari con strumenti tipici della tradizione orobica e italiana, tutto a scopo benefico, visto che la serata servirà per raccogliere fondi per l’associazione “S.O.S. Ospedale Bukavu”. Diretto dal maestro Pierangelo Gabbiadini, il gruppo bergamasco viene accompagnato da baghèt, ciaramella, clarinetto, flauto, chitarra, tamburi medievali, tamorra, tamburelli ed accessori vari con  voci. (Ingresso ad offerta, info 338.7339962)
Il gran finale di questa edizione del Festival Borghi&Valli è invece Domenica 7 Ottobre alle 16,30 presso l’auditorium Gallini del Centro Riccagioia di Torrazza Coste. Per l’occasione si esibiranno i direttori artistici del Festival, Ennio Poggi e Laura Beltrametti, in arte il “Duo Bechstein”: un concerto imperdibile per due pianoforti in occasione del 1° anniversario di Riccagioia S.C.p.A. In scaletta la Sonata K 448 di Mozarta, Lindaraja di Debussy, il Concerto di Varsavia di Addinsel, il Bolero di Ravel, la Rapsodia n. 20 di Liszt, la Fantasia per due pianoforti di Verdi e la Danza rituale del fuoco di De Falla. Ennio Poggi e Laura Beltrametti suonano stabilmente in duo nelle formazioni per due pianoforti e a quattro mani dal 1991. La lunga esperienza permette loro una straordinaria intesa molto apprezzata dalla critica, anche su scala internazionale, che mette in luce dal controllo tecnico alla musicalità originale, fino alla capacità di richiamare dallo strumento una molteplicità di timbri e dinamiche che difficilmente si ascoltano. A fine concerto Riccagioia offrirà una degustazione delle proprie collezioni enologiche in abbinamento al Varzi DOP offerto dal Consorzio del Salame di Varzi. Ingresso 10 euro, info 329.9861644.
Anche in questa diciannovesima edizione il Festival è stato suddiviso per percorsi legato ai colori, come si potrà visionare dal libretto ufficiale: il blu indica le tradizioni, il verde l’opera, il viola gli anniversari, il rosso i concerti nei borghi più belli d’Italia, l’arancione le serate riservate alla solidarietà.
Borghi&Valli è diretto dal maestro Ennio Poggi con la consuelenza artistica di Laura Beltrametti. L’organizzazione è a cura degli Amici della Musica di Casteggio con la collaborazione di Agenzia CreativaMente e Feste&Patroni. Caratteristica del Festival è quella di creare serate in ogni angolo della provincia di Pavia e dintorni in cui si abbinano artisti di ogni genere alla valorizzazione del territorio, mediante la degustazione di prodotti tipici.
 
I libretti del Festival Borghi&Valli sono disponibili presso tutti i centri I.A.T. della provincia di Pavia e dintorni (Pavia Broletto e Castello, Vigevano pro Loco e infopoint Piazza Ducale, Salice Terme, Codevilla, centro U.R.P. di via Emilia a Voghera). Per ulteriori informazioni www.festivalborghievalli.it e 329.9861644.

ITINERARI DI BORGHI&VALLI
LA CERTOSA CANTU’ DI CASTEGGIO
La Certosa Cantù, dopo il restauro effettuato dall’Amministrazione Comunale, è il vero fulcro della vita culturale casteggiana. All'interno della più importante testimonianza artistica del '700 casteggiano, l'ambiente ideale per l'organizzazione di eventi uniti dal denominatore comune della qualità.
Nel medesimo edificio che ospita il Civico Museo Archeologico, una delle collezioni più interessanti dell'intera Lombardia, ha sede la Biblioteca Civica, con la sala di lettura e lo spazio multimediale.
Edificata fra il 1700 e il 1705 dai monaci seguaci di San Brunone, passò a privati nell'Ottocento e fu lasciata in eredità al Comune del suo ultimo proprietario, il prof. Luigi Cantù.
 
UNIVERSITA’ DI PAVIA
L'Università di Pavia è una delle più antiche e importanti università italiane ed europee, avendo festeggiato nel 2011 i 650 anni dalla sua fondazione. In particolare, le sue Facoltà di Medicina e Giurisprudenza godono di un particolare prestigio in Europa per le loro ricerche pionieristiche e per la loro tradizione secolare che ha visto molti alunni e docenti illustri. Fra gli insegnanti più famosi di livello europeo vannoricordati Lazzaro Spallanzani nelle scienze naturali, Lorenzo Mascheroni nelle matematiche, Alessandro Volta nella fisica, Antonio Scarpa nell’anatomia. L’età napoleonica vide gli insegnamenti di Vincenzo Monti e di Ugo Foscolo sulla cattedra di eloquenza e di Gian Domenico Romagnosi di diritto civile. Nel corso del XIX secolo la scuola medica e la scuola matematica pavesi furono illustrate da grandi personalità che diedero nuovo, vigoroso impulso alla ricerca scientifica con riflessi importanti in campo nazionale e internazionale. I matematici Eugenio Beltrami, Felice Casorati e Luigi Berzolari furono a lungo docenti a Pavia; Camillo Golgi, docente di istologia e patologia generale, ebbe nel 1906 il premio Nobel per i suoi studi sulla struttura del sistema nervoso, Carlo Forlanini escogitò nuovi metodi curativi della tubercolosi.
 
IL BORGO DI PORANA
Nel cuore dell'Oltrepò pavese, a pochi chilometri da Voghera, perduta in mezzo alla tranquillità delle campagne, sorge Porana di Pizzale: da visitare la Chiesa neogotica di San Crispino, parte di un complesso architettonico che comprende, oltre all'edificio sacro, anche la bellissima Villa Meroni con l'annesso parco e giardino all'italiana. La Villa è stata realizzata su progetto dell’Ing. Severino Grattoni e ricalca la struttura di un’antica dimora settecentesca. Attorno al borgo rurale sorgono l'asilo, chiuso negli anni 80, la grande aia di fronte alle case coloniche e alla fattoria, e le cascine sparse qua e là. Dal 2008 Porana fa parte dell’associazione dei Borghi più belli d’Italia e ogni anno, l’ultima Domenica di Settembre, festeggia la sagra patronale di S. Crispino con il Festival “Bande&Borghi in allegria”, che vede protagonisti grandi complessi bandistici provenienti dal nord Italia. Per l’occasione il borgo si anima con il pranzo comunitario, la degustazione dei piatti tipici e del dolce preparato dalla casalinghe della zona “i poranelli”, la sfilata di contadinelle, l’allestimento del museo contadino e del mercato con i prodotti della zona, la carrozza con i cavalli, il raduno delle associazioni di volontariato della zona che partecipano alla processione con la statua di S. Crispino a partire dalle ore 15 lungo i sentieri del parco di Villa Meroni, visitabile per tutta la giornata.

LUNGAVILLA
Lungavilla, nota anche come “Calcababbio” ospita un parco palustre gestito dal comune, diventato la Riserva Naturale "Stagni di Lungavilla” e riconosciuto anche in ambito regionale. Tra i prodotti tipici della zona c’è la zucca, a cui viene dedicata una particolare festa (dal capè da previ) Domenica 7 Ottobre, a partire dalle ore 9.30 nella Piazza del Municipio, con degustazioni e momenti di folklore per tutta la giornata. Di interesse artistico, all’interno della Chiesa parrocchiale, dedicata a S. Maria Assunta, la tela che rappresenta Maria Assunta in Cielo, della scuola dei Procaccini; le quattordici tele raffiguranti la Via Crucis ultimate nel 1806 e recentemente restaurate, opera della scuola dell´artista vogherese Paolo Borroni; un pregevole quadro, copia dell´opera S. Matteo e l´Angelo di Vincenzo Campi; la sagrestia con un bellissimo mobile stile Luigi XIV°, barocco lombardo, in legno di noce massiccio, a tre corpi sovrapposti con cimasa.
 
CENTRO RICCAGIOIA
Riccagioia  è una società consortile per azioni (ScpA) di proprietà di Regione Lombardia e ERSAF con il concorso di altri enti pubblici e privati. Il centro, inaugurato lo scorso anno dopo lunghi lavori di restauro, è specializzato in attività di ricerca e servizi per il settore vitivinicolo e l'agricoltura collinare appenninica.
Il complesso aziendale è situato nei comuni di Torrazza Coste e di Montebello della Battaglia, ed era in origine proprietà della famiglia Annovazzi; nel 1955, a seguito di un lascito di quest'ultima, divenne parte del Pio Istituto Agricolo Gallini e successivamente del CIVIFRUCE (Centro regionale per l'incremento della Vitivinicoltura, Frutticoltura e Cerealicoltura), a sua volta confluito in ERSAF nel Luglio del 2002. Il Centro di Riccagioia occupa una superficie di 50 ettaru, coltivata a vigneti, frutteti e seminativi, dispone di una cantina per prove di micro e mesovinificazione e di un laboratorio enologico, è dotato di serre utilizzate per le attività del Nucleo di premoltiplicazione del materiale viticolo, organizza e realizza le attività didattiche relative al progetto formativo del III anno del corso di laurea in viticoltura ed enologia della Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Milano.
A Riccagioia vengono inoltre messe a disposizione di enti, associazioni ed organismi che lo richiedono sale per riunioni, incontri e seminari tecnici e di aggiornamento, giornate di studio e convegni.

 

 

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