Carissime democratiche, carissimi democratici, è un piacere augurarvi buon anno e ritrovarvi dopo la pausa natalizia.

Sappiamo bene che il 2024 ci vedrà impegnati su molti fronti, i principali dei quali saranno rappresentati dalle elezioni Amministrative ed Europee: al 9 giugno mancano appena cinque mesi.

Saranno sfide decisive anche per il fatto che non solo coinvolgeranno la totalità dei cittadini lombardi, ma che in ben 959 Comuni - sono in tutto 1.502 - si voterà anche per i Sindaci e il rinnovo dei Consigli. Da parte mia sono convinta che dobbiamo avvicinarci a questi appuntamenti non soltanto per vincerli, il che naturalmente è il nostro obiettivo primario, ma anche per proporre obiettivi concreti che abbiamo il dovere di approfondire con cura. È proprio per questo che il calendario degli incontri che vi propongo sarà da subito fitto e così proseguirà lungo tutti i prossimi mesi: spazieremo tra numerose tematiche e questioni nella convinzione che la serietà e la preparazione siano un fiore all’occhiello della nostra comunità democratica.

Una delle questioni di particolare rilevanza, ad esempio, è quella che sta venendo affrontata dal nostro Gruppo in Regione in tema di riforma del fondo per le non autosufficienze: destra e Lega hanno approvato a fine anno una delibera con cui di fatto vengono tagliate le risorse destinate alle famiglie che si prendono cura di persone con disabilità grave e gravissima, risorse che andrebbero sostituite con erogazione diretta di servizi che non ci sono e sono tutti da costruire. Come PD siamo al fianco di queste persone insieme ai Sindaci e alle organizzazioni di volontariato che si dedicano quotidianamente alle loro necessità, e lo siamo soprattutto davanti a una maggioranza regionale che dopo aver spergiurato che non ci sarebbero state difficoltà ora ammette di essere in alto mare. Occorre un fronte comune con le altre Regioni? Certo, ma nel frattempo la Lombardia non può scaricare il barile così come i disabili e le loro famiglie non possono stare ad aspettare. Ci battiamo per aiutarli.

In tema di parità di genere ricordo che è in corso - sino a mer. 31/01 - la campagna di adesione alla conferenza delle Donne Democratiche, cui seguirà il percorso per l’elezione della Portavoce nazionale. È importante che tutte le iscritte al PD (ma possono partecipare anche donne non iscritte) partecipino a questo luogo autonomo di elaborazione politica, di ascolto, di incontro e di confronto: tutte le informazioni sono al link https://donnedem.it/!

Quanto agli appuntamenti, cominciamo dall’incontro del prossimo lun. 15/01, alle 20.45, su Leadership, Partiti e Democrazia: moderati da Luca Comodo ne parleremo con Mauro Calise, Antonio Funiciello, Piero Fassino e Sofia Ventura. L’evento è organizzato in collaborazione con la Federazione metropolitana milanese dem e con il PD di Novate, e si potrà seguire sia in presenza (Circolo Bobbio, Via Bonfanti 1, Novate M.se) sia in collegamento da remoto a questo link (password 273219, meeting id 87427247676).



Proseguendo il percorso che abbiamo iniziato sul patto ambiente-lavoro, ven. 19/01 alle 20.30 saremo a Saronno (Auditorium Aldo Moro, Viale Santuario 13) per confrontarci sul tema Dal green deal alla Cop28: la sfida della transizione per uno sviluppo sostenibile, di cui parleremo insieme a Sarah Brizzolara, Caterina Sarfatti, Patrizia Toia e Matteo Rossi.

 

Successivamente, con Tutti a bordo parleremo di trasporto ferroviario: appuntamento per lun. 29/01, dalle 9.30 alle 13, a Palazzo Pirelli: è un tema caldissimo e non c’è pendolare - studente e/o lavoratore - che non lo abbia imparato a proprie spese. È indispensabile ragionare insieme degli investimenti non solo economici ma anche culturali per i quali questa Regione in mano da trent’anni a destra e Lega non è attrezzata: ne vogliamo discutere insieme per poi condividere i risultati di questa seconda tappa del ciclo di incontri dedicato al trasporto lombardo. 

Infine l’appuntamento importantissimo su Lombardia ed Europa che terremo sab. 10/02 a Bergamo, a partire dalle 9 e sino alle 13 (qui il modulo di iscrizione) cui vi invito a prenotarvi per tempo: sarà una mattinata di lavoro in cui approfondiremo l'impatto che le decisioni europee hanno sulla quotidianità e sui territori, anche per smascherare l’ipocrisia con cui le destre oggi al governo recitano la parte degli europeisti a Bruxelles mentre strizzano l’occhio ai peggiori populismi dei loro alleati: solo una maggiore integrazione europea può garantire il futuro comune di prosperità e sicurezza che tutti auspichiamo.

Come vedete c’è molto in programma e come PD non veniamo meno al dovere di interrogarci studiando e approfondendo per individuare soluzioni praticabili, concrete, inclusive: vi aspetto.

Un caro saluto,

Silvia Roggiani

Segretaria regionale PD lombardo