“Peacebuilding and Climate Change” è il tema della terza edizione del Bologna Peacebuilding Forum, che si terrà in formato virtuale il 18-19 maggio e sarà dedicata allo studio delle interconnessioni tra clima, ambiente e conflitti.
L’evento, organizzato dall’Agency for Peacebuilding (AP) in collaborazione con la John Hopkins University SAIS di Bologna e la rete di ricerca New-Med dell'Istituto Affari Internazionali (IAI), esplorerà le modalità con cui il cambiamento climatico può accrescere o semplicemente aggravare situazioni di conflitto, o ancora offrire nuove opportunità per iniziative di peacebuilding e processi di pace.
Il Forum esaminerà come i problemi ambientali condivisi da più paesi e legati al cambiamento climatico possono diventare un catalizzatore non solo di conflitto ma anche di potenziale cooperazione, in grado a sua volta di contribuire ad allentare le tensioni, facilitare processi di trust-building e promuovere una pace sostenibile.
Verrà inoltre affrontata la necessità di includere i rischi legati alle fragilità climatiche negli interventi di peacebuilding, esplorando spunti concreti per approcci e programmi integrati di peacebuilding e resilienza climatica.
La seconda giornata del Forum avrà un focus geografico sul Mediterraneo, fornendo spazio per un'analisi della regione come "hotspot" del cambiamento climatico e per la discussione di raccomandazioni politiche nell’ottica di una migliore azione multilaterale volta a mitigare l'emergenza climatica nel Mediterraneo.
La due-giorni, seppur virtualmente, riunirà esperti e professionisti internazionali e darà luogo ad una pubblicazione finale contenente i risultati della ricerca del Forum. (aise)
Peacebuilding and Climate Change: 3° Bologna Peacebuilding Forum
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