Un manifesto di Arvedi sui costi dell’energia elettrica fa riflettere.Si vuole tornare al nucleare? Mario Agostinelli
Penso che dietro le affermazioni del manifesto Arvedi si celi davvero non un rilancio dell'energia pulita, ma i tentativi del governo di rendere plausibile il nucleare
E' vero quello che scrive il manifesto. Il calcolo del prezzo dell'energia elettrica è calcolato sul prezzo del gas, almeno finchè le rinnovabili non siano autosufficienti come vorremmo. Proprio per questo sarebbe ancora più problematico questo auspicio se al loro posto si rilanciasse il nucleare, che, nelle previsioni attuali, è ancora più caro del gas,
Quindi i costi in bolletta per un comune cittadino aumenterebbero, mentre le imprese che lo auspicano per i loro bilanci farebbero semplicemente i conti di ritorno con il beneficio delle sovvenzioni statali per gli impianti e affrancati per il ciclo radioattivo per lo smaltimento delle scorie, che ricadrebbe sulle future generazioni.
Penso che dietro le affermazioni del manifesto Arvedi si celi davvero non un rilancio dell'energia pulita, ma i tentativi del governo di rendere plausibile il nucleare, cui siamo nettamente contrari per ragioni di riflessine sull'ecologia integrale che propone anche Francesco.
Mario Agostinelli, presidente Associazione Laudato Sì, Un'alleanza per il clima, la cura della Terra, la giustizia sociale