Venerdì, 26 aprile 2024 - ore 20.31

Pescarolo. Stefana Mariotti : ‘Se il Museo del Lino è chiuso la colpa è del sindaco Cominetti'

Signor direttore, mi hanno sorpreso e indignato le offese e il livore della lettera del Sindaco di Pescarolo ed Uniti Graziano Cominetti, pubblicata nei giorni scorsi

| Scritto da Redazione
Pescarolo. Stefana Mariotti : ‘Se il Museo del Lino è chiuso la colpa è del sindaco Cominetti' Pescarolo. Stefana Mariotti : ‘Se il Museo del Lino è chiuso la colpa è del sindaco Cominetti' Pescarolo. Stefana Mariotti : ‘Se il Museo del Lino è chiuso la colpa è del sindaco Cominetti'

Pescarolo. Stefana Mariotti : ‘Se il Museo del Lino è chiuso la colpa è del sindaco Cominetti'

Signor direttore, mi hanno sorpreso e indignato le offese e il livore della lettera del Sindaco di Pescarolo ed Uniti Graziano Cominetti, pubblicata  nei giorni scorsi

----------------------

Avevo deciso di non rispondere perché ritengo che offese e odio si commentino da soli. Poi ho pensato che una risposta la dovevo ai ‘miei bravi’ (Cominetti li conosce benissimo e davvero può immaginarli miei succubi?), ai volontari che gratuitamente (sottolineo: gratuitamente) lavorano al e per il Museo rendendone possibile l’attività e ai pescarolesi, tutti, ma in modo particolare a chi questo Museo, con sacrificio e intelligenza, l’ha voluto e costruito e a chi, con la donazione di oggetti e attrezzi, l’ha reso possibile.

Quello che il Sindaco sembra ignorare è che il rapporto tra Comune e Associazione Museo del Lino è normato da una Convenzione che salva la reciproca autonomia, approvata dal Consiglio Comunale e dall'Assemblea del Museo del Lino nel 2004. Il Sindaco e la maggioranza del Consiglio Comunale hanno messo in discussione l’articolo della Convenzione relativo al pagamento delle utenze (luce, gas, telefono) rendendo impossibile di fatto al Museo la continuità (i bilanci del Museo sono pubblici). L'Assemblea dell’Associazione Museo del Lino di fronte alla posizione del  Comune ha deciso, all’unanimità, come era suo diritto, di ricorrere al Tar di Brescia che si pronuncerà il 23maggio.

Non entro nel merito di una richiesta di incontro che ame non risulta. Sappiamo comunque per quanto detto dal Sindaco nelle varie interviste, quale sarebbe stata la proposta che avrebbe stravolto il senso della Convenzione e avrebbe compromesso l’autonomia del Museo (ma non è proprio questo che si voleva?). Comprendo benissimo che al Sindaco dia fastidio la chiusura del Museo fino alla sentenza del Tar e in modo particolare il cartello che la comunica, affisso sul portone d’ingres s o.

Ma deve rendersi conto che la chiusura del Museo l’ha determinata proprio lui, il Sindaco, con la sospensione di luce, gas, telefono, a partire dall’1 gennaio 2018 rendendo impossibile la fruibilità del Museo stesso. E d’altra parte come possiamo dimenticare che fin dai primi atti della consigliatura Cominetti risulta la volontà di modificare la Convenzione tra Museo e Comune improntata, lo ripeto, al rispetto e alla reciproca autonomia.

È proprio l’autonomia del  Museo che sembra essere il vero oggetto di discussione, la volontà da parte del Comune di creare un rapporto di dipendenza e non di conoscenza e di interesse per il Museo che probabilmente molti consiglieri di maggioranza non hanno mai neanche visto se non forse quando frequentavano le elementari.

E non interessa che il Museo del Lino sia uno dei musei etnografici più importanti della Regione Lombardia tanto da essere insignito della Rosa Camuna.

Detto questo, e quale sarà la sentenza del Tar, mi auguro che sia possibile un clima più disteso tra Comune e Associazione nel rispetto della reciproca autonomia e nell’interesse della nostra comunità.

Stefana Mariotti (Presidente del Museo del Lino)

2473 visite

Articoli correlati

Petizioni online
Sondaggi online