Processione sul Po della madonna Brancere Nessuna ambulanza presente| Elia Sciacca (Cremona)
Egregio direttore Domenica 15 agosto , ho partecipato come da 25 anni a questa parte, alla processione sul po , della madonna del Brancere, ho notato che rispetto agli anni precedenti il pubblico dei fedeli è sceso drasticamente siamo passati dalle circa 1000 persone alle 150/ 180, ahimè piuttosto scarse probabilmente per l'elevata temperatura che raggiungeva i 37/38 gradi reali ma percepita sui 39/40 gradi pertanto presumo che tale calura abbia scoraggiato i fedeli e non solo molti dei quali anziani alla presenza in loco, se poi consideriamo che l’emittente televisiva, cremona uno, abbia seguito e trasmesso l'interessante diretta della processione sin dall'inizio dalla canottieri Flora all'attracco di Brancere abbia spinto molti a seguire la processione da casa al fresco.
Come da sempre l’organizzazione è stata efficiente, c'erano le forze dell'ordine, la protezione civile, i volontari della croce rossa eccetera, l'unica cosa che mi ha lasciato perplesso è il fatto che durante il leggero malore di due donne, prontamente assistite dai vari volontari “ ero presente al fatto “ non era in loco reperibile la lettiga dell'ambulanza, e non si è vista neppure successivamente alla richiesta ripetuta, dai vari volontari, aggiungo che negli anni passati è sempre stata presente, non ne conosco i motivi, ma presumo che gli organizzatori avrebbero dovuto certamente prendere in considerazione la presenza di un autolettiga visto il gran caldo ampiamente annunciato e previsto dalle previsioni del tempo, mi domando e chiedo, se fosse successo qualcosa di più grave, come avrebbero affrontato la situazione in mancanza dell'autolettiga e del personale medico infermieristico? lascio a voi le conclusioni finali
Elia Sciacca (Cremona)