Prosegue la rassegna ‘Summertime in Jazz’, la seduzione del tango a Vigoleno

Prosegue Summertime in Jazz, la rassegna estiva itinerante del Piacenza Jazz Fest, sostenuta dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano e dalla Regione Emilia-Romagna, con il patrocinio della Provincia di Piacenza ed Expo e con la collaborazione dei Comuni di Val d’Arda e Val Trebbia dove vengono organizzati concerti, attività culturali ed enogastronomiche. Per questa data dal sapore fiabesco, cruciale è il supporto del Comune di Vernasca con l’Associazione Borgo delle Arti di Vigoleno. Andrà in scena infatti nell’incantevole borgo di Vigoleno venerdì 17 luglio alle ore 21:30 una formazione capace di infondere un’intensa poesia alla musica che suona: il Pablo Corradini Quintet. A far da poetica quinta naturale sarà la suggestiva e intima piazzetta antistante l’Oratorio di Santa Maria delle Grazie, con il suo sagrato a fungere da palco e tutto intorno le merlature del borgo. Il concerto, come tutti quelli in rassegna, è gratuito. In caso di maltempo conclamato il concerto verrà rimandato a data da destinarsi, mentre in caso di temporale improvviso si terrà nella chiesa di Vigoleno.

Ambientazione perfetta per questo gruppo che rivisiterà in chiave jazz contemporanea un genere musicale molto amato anche in Italia, che arriva direttamente dal Sudamerica, come il tango. Certo il tango sarà la materia prima delle musiche del quintetto che però lo interpreterà a modo suo, in una fusione tra i diversi stili che hanno influenzato la formazione dei suoi musicisti, in particolare del suo leader Corradini. Sarà così che il tango si dimostrerà solo un punto di partenza, quasi un pretesto per aprire e percorrere altre strade: si andrà a miscelare con grande armonia con il jazz, con i ritmi folkloristici argentini, musiche europee, ritmi latini e con una sensibilità che è attuale e parla nel presente. A evocare le atmosfere languide del tango venato di jazz, insieme al leader del quintetto Pablo Corradini che si esibirà al bandoneòn, uno degli strumenti più caratteristici propri del tango, suoneranno Luca Di Giammarco al sax contralto, Alessandro Menichelli al pianoforte, Edoardo Petracci al contrabbasso e Luca Cingolani alla batteria.

Verranno presentati nel corso del concerto molti dei brani tratti dalla recente incisione del quintetto, si tratta di un disco autoprodotto, libero e luminoso dal titolo Betango. L’album è composto da un repertorio originale (tutte le composizioni infatti sono firmate da Corradini stesso) in cui si alternano brani caratterizzati da momenti melodici e armoniosi, ma anche di spunti vivaci ed energici.

Argentino di nascita, il musicista Pablo Corradini possiede nel suo dna anche geni di origine italiana e lituana che, uniti alla cultura del Paese natio, lo dotano di una peculiare e originale creatività. Cresce musicalmente da autodidatta, assimilando nozioni da diversi insegnanti privati e cominciando a suonare in pubblico fino all’incontro con il bandoneòn, strumento lasciato in eredità dal nonno materno al quale si è poi dedicato in maniera totale. Fonda diversi progetti musicali, come l’Oblivion Quartet, con i quali si esibisce in diversi locali e teatri. Scrive inoltre musica per spettacoli teatrali e cortometraggi.