Province e Tribunale Crema . Pizzetti non demorde

E ripropone la grande provincia: Cremona,Lodi,Mantova e Pavia.No ai microegoismi territoriali.
In una lettera,Luciano Pizzetti,deputato PD Cremona,dice fra l'altro "Caro direttore, io non demordo.
Ricapitolando, anziché attestarsi a caposaldo nell’impossibile e impensabile difesa del Tribunale a
Crema, sarebbe stato assai più produttivo chiedere che il riassetto dell’organizzazione giudiziaria
seguisse, anziché anticipare, quello delle Province. Per tante ragioni, compresa la norma che fissa nei
capoluoghi provinciali la sede dei Tribunali. Poiché nel contesto delle nuove grandi Province non è data la
scelta draconiana di sopprimere i Tribunali in tutti gli attuali capoluoghi, si sarebbe potuto in conseguenza lavorare per unificare
Crema a Lodi corrispondendo a una logica di maggiore assonanza ambientale.
Questa è da sempre la mia opinione, chiaramente espressa e documentata negli scritti precedenti.
Certo, occorre leggerli per intervenire a proposito. Purtroppo è stata seguita un’altra strada che ha portato fuori strada. Complice la
mancanza assoluta di una sede provinciale in cui discutere e concertare un’azione. Ciò ribadito per l’ennesima volta, apprendo che ora
vorrei in sostanza sopprimere la Provincia di Cremona.
Premesso che invece del pastrocchio in corso sarebbe stato ben meglio sopprimere le Province, anche nelle astrusità
possono albergare opportunità che una classe dirigente consapevole della propria funzione dovrebbe cogliere e perseguire.
Nello specifico, uscire dalla logica perdente del particolare, perché piccolo sarà anche bello ma di certo non dà né
forza né rappresentanza.
Dunque, occorrerebbe lavorare per la grande Provincia del Po comprendente Pavia, Lodi, Cremona e Mantova. Il più grande distretto agroalimentare
d’Italia e tra i principali in Europa.
Con grandi potenzialità dell’industria turistica e punte d’eccellenza nel manifatturiero e nella sanità. Questo dovrebbe fare una classe dirigente,
piuttosto che perdersi nel tentativo di spostare Comuni confinanti secondo logiche di sopravvivenza o muovendosi con egoismi
microterritoriali".
Luciano Pizzetti
(deputato Pd, Cremona)