Quale sinistra ? Semplice. Quella che non c’è ! di Rosario Amico Roxas
Così parliamo al condizionale, per identificare un progetto, un’idea, un futuro. Ci vorrebbe una sinistra capace di neutralizzare il nulla che ci sta assediando, ma da dove cominciare ?
Gli argomenti sulla “brace” sono tanti, vanno dagli sbarchi alla legittima difesa, ai sogni nel cassetto di pensioni minime aumentate, e così via: tutti argomenti di sinistra interpretati da Renzi in chiave illegittimamente berlusconiana. Le sole iniziative intraprese riguardano proprio mr. ex-tutto Berlusconi che è riuscito a farsi regalare il controllo sul… controllo del governo sulle reti TV, radio, pubblicità fornendo in cambio il suo appoggio all’inseguimento delle prescrizioni sui reati di Bossi e soci. Bossi è senatore della Lega, voluto da Salvini, il quale, quando l’argomento investirà reati più direttamente rivolti ai danni subiti dalla Lega, il ministra degli interni (mai tale ministero così in basso) non si costituirà parte civile, per non aggravare le sorti penali degli ormai pregiudicati Bossi & C . Il silenzio di Bossi si paga in contanti, estero su estero, in attesa spasmodica delle auspicate prescrizioni (intanto vige l’immunità parlamentare del senatore in carica)
In questo marasma, con garanzia chirografa di Matteo Salvini, e con l’avalli degli elettori che hanno concesso una ridicola “maggioranza” che ha permesso di governare con meno del 15% degli aventi diritto al voto, in questo marasma dove l’interesse privato scavalca di volata l’interesse pubblico, si cerca una sinistra (che non c’è), mentre quella che finge di esserci è composta dalla muffa di antichi governi.
Rosario Amico Roxas