Il Congresso Federale dei leghisti opta per l'uscita dalla maggioranza di centrodestra e l'indizioni di elezioni anticipate. L'opposizione in piazza martedì
Due ore e mezza di riunione per porre fine a due anni e mezzo di Governo congiunto in Regione Lombardia. Nella giornata di sabato, 15 Ottobre, il Consiglio Federale della Lega Nord-Padania ha stabilito la fine dalla coabitazione con il Popolo Della Libertà nella Giunta del Governatore lombardo, Roberto Formigoni.
La linea dei leghisti e stata approvata dopo un vertice straordinario dell'organismo decisionale del Partito che, dopo una manciata d'ore, ha invitato il Governatore Formigoni ad approvare il bilancio regionale entro Dicembre, per poter così portare la Lombardia al voto nel mese di Aprile.
Come sottolineato dal Coordinatore Regionale della Lombardia della Lega Nord-Padania, Matteo Salvini, la data delle nuove elezioni deve essere la medesima della tornata elettorale per il rinnovo del Parlamento italiano.
Pronta la risposta del Governatore Formigoni, che su Twitter ha ricordato agli alleati nell'Esecutivo lombardo come i patti presi a livello nazionale qualche giorno prima prevedessero la continuazione della coalizione azzurro-verde in cambio dell'azzeramento totale della Giunta.
A provocare la crisi del Governo lombardo e stato l'arresto dell'Assessore alla Casa, Domenico Zambetti, del Popolo Della Libertà, per avere acquistato 4 Mila voti dalle cosche della malavita calabrese.
Inoltre, Regione Lombardia ha accusato il colpo inferto dal Governo nazionale con la revisione del Titolo V: misura, fortemente criticata dal Governatore Formigoni, che esautora le Amministrazioni Regionali dei poteri su sanità, trasporti ed energia.
Dinnanzi all'arresto di Zambetti, i 31 Consiglieri dell'opposizione di centrosinistra - Partito Democratico della Lombardia, Sinistra-Ecologia-Libertà e Italia Dei Valori - hanno rassegnato le loro dimissioni, invitando i colleghi a fare altrettanto per provocare la caduta della Giunta Formigoni.
Per la serata di martedì, 16 Ottobre, l'opposizione ha anche indetto un presidio presso Palazzo Lombardia per manifestare pubblicamente la propria contrarietà al Governo di centrodestra.
Matteo Cazzulani
