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Rette nidi e materne. I Cittadini nel dire No all’aumento credono nel loro futuro

| Scritto da Redazione
Rette nidi e materne. I Cittadini nel dire No all’aumento credono nel loro futuro

Oggi, 8 luglio 2013, i cittadini di Cremona hanno dimostrato di credere nel proprio futuro, di partecipare alla vita politica della propria città in modo spontaneo, gratuito e profondo. 980 firme (per ora) sono state raccolte in una settimana, con una spontaneità che moltissime famiglie hanno anche dimostrato oggi pomeriggio in Cortile Federico II.

Questo è un patrimonio per Cremona, che non può e non sarà vanificato.

Per l'odierno Consiglio Comunale, il gruppo spontaneo dei genitori dei servizi per l'infanzia di Cremona ha chiesto a tutte le forze politiche di poter reperire le risorse economiche necessarie ad evitare per l'anno scolastico 2013/14 le nuove tariffe, tale richiesta è maturata ed è stata concordata durante l'incontro con gli assessori Nolli e Alquati. Inoltre i genitori hanno accolto la proposta di avviare un percorso di concertazione al fine di condividere i criteri di compartecipazione ai servizi dell'infanzia.

Ci dispiace apprendere che nulla di tutto questo è stato oggi approvato dal Consiglio Comunale.

Rispetto all'impegno personale del Sindaco in merito all'introduzione delle rette per la Scuola dell'Infanzia, i genitori si trovano ancora una volta, e più di prima nell'incertezza totale: siamo a luglio inoltrato, la data di scadenza per la consegna dell'ISEE è alla fine del mese e diverse famiglie non hanno ad oggi ricevuto una comunicazione ufficiale.

Chiediamo quindi di concretizzare le promesse in azioni tangibili, per la cui conoscenza attendiamo urgentemente un incontro con il Sindaco.

Se i genitori ancora una volta non saranno rispettati, come potranno a loro volta rispettare le regole introdotte?

Il gruppo spontaneo dei genitori

Cremona

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