A Roma l’appuntamento, che vedrà la partecipazione del segretario generale, è in Piazza Madonna di Loreto a partire dalle ore 16.00.
Per la Cgil “il linguaggio utilizzato dai media e il giudizio su chi subisce violenza, su come si veste o si diverte, rappresenta l’ennesima aggressione alle donne. Così come il ricondurre questi drammi a questioni etniche, religiose, o a numeri statistici, toglie senso alla tragedia e al silenzio di chi l’ha vissuta”.
Intanto, l’appello online ‘Avete tolto il senso alle parole’ a sostegno della mobilitazione ha già ricevuto moltissime adesioni: “Chiediamo agli uomini, alla politica, ai media, alla magistratura, alle forze dell’ordine e al mondo della scuola, un cambio di rotta nei comportamenti, nel linguaggio, nella cultura e nell’assunzione di responsabilità di questo dramma”. Perché “la violenza maschile sulle donne non è un problema delle donne, che non vogliono far vincere la paura e rinchiudersi dentro casa”. “L’appello - ricorda la Cgil - è aperto a tutti coloro che vorranno aderire. È fondamentale che il fronte di coloro che vogliono rompere il silenzio cresca ancora”.
- Firma l'appello ‘Avete tolto il senso alle parole’
http://www.progressi.org/avetetoltoilsensoalleparole
- Il manifesto della mobilitazione del 30 settembre http://www.cgil.it/admin_nv47t8g34/wp-content/uploads/2017/09/liberta%CC%80-70x100.pdf
- Per conoscere tutte le iniziative in programma il 30 settembre http://www.cgil.it/cgil-30-settembre-manifestazioni-tutta-italia-violenza-donne-riprendiamoci-la-liberta/