«Nutrie cacciabili ma danni non più rimborsabili, il governo intervenga subito». Le conseguenze impreviste della legge dell’11 agosto di quest’anno, che ha fatto balzare sulla sedia Regioni e Province, ‘espropriate’ delle competenze sul controllo riduttivo dei roditori, sono approdate in commissione agricoltura per iniziativa del deputato leghista Guido Guidesi, che ha presentato un question time per chiedere di fare chiarezza e di sciogliere i nodi.
«Il Governo dovrebbe emanare disposizioni transitorie per consentire agli enti locali di muoversi nella certezza e continuità del loro operato», sollecita Guidesi. L’esecutivo, oggi in commissione, «non ha escluso la possibilità di attivare, fin da ora, una fase di monitoraggio e approfondimento». «Dalle carenze a livello normativo, provocate dal Governo, conseguono rischi dal punto di vista igienico-sanitario», avverte Guidesi, «per le coltivazioni e soprattutto dal punto di vista della sicurezza idrogeologica in aree rivierasche e golenali. La tenuta degli argini rischia di essere gravemente compromessa dai tunnel scavati da questi roditori. Abbiamo sollecitato un intervento immediato. Invitiamo il Governo a non aspettare tergiversando».
Roma. Nutrie, il leghista Guidesi presenta un question time
Fare chiarezza e di sciogliere i nodi: secondo Guidesi, Regioni e Province non possono decidere sulla riduzione, ma il Governo tergiversa
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