Settimana Mondiale del Glaucoma, bene l’iniziativa UICI Cremona a Casalmaggiore

«Quest’anno, aderendo alla campagna di prevenzione del glaucoma, indetta dall’OMS nella settimana dal 6 al 12 Marzo, l’UICI ha scelto l’Ospedale Oglio Po di Casalmaggiore, per realizzare, lunedì 7, in collaborazione con IAPB (International Agency for Prevention of Blindness, Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità), una campagna preventiva e informativa, condotta sul territorio cremonese, col supporto dell’azienda Ospedaliera di Cremona»: così la Presidente di UICI Cremona, Flavia Tozzi.

«L’individuazione di questa località quale sede dell’evento è stata dettata dalla necessità di raggiungere e la popolazione casalasca, che, a causa della dislocazione sfavorevole, perché molto distante da Cremona, rimane spesso esclusa dalla possibilità di fruire delle iniziative promosse dall’UICI. La preziosa collaborazione dell’Ospedale di Casalmaggiore ci ha permesso di distribuire materiale illustrativo e informativo su questa grave malattia, che colpisce gli occhi di molte persone e, grazie all’instancabile e validissima opera dell’oculista dott.ssa Mariagrazia Levi, sono stati effettuati circa 60 controlli molto accurati, nel corso dei quali, oltre alla ricerca di segnali dell’insorgenza del glaucoma, sono state rivolte ai pazienti domande circa eventuali patologie già in atto e sintomi allarmanti e fornite informazioni sul glaucoma e sul modo di prevenire i danni da esso provocati agli occhi», spiega Tozzi.

«L’evento ha avuto notevole successo, a giudicare dall’affluenza di persone davvero significativa al banchetto allestito dall’UICI e dalla IAPB. Anzi, in molti hanno purtroppo dovuto rinunciare ai controlli, a causa della quantità di visite già prenotate al mattino. Ci dispiace per tutti coloro che non hanno potuto essere visitati, ma questo ci fa anche capire che sta finalmente crescendo il numero di persone che si preoccupano di salvaguardare la salute dei propri occhi, perché la diagnosi precoce di una patologia come questa, che spesso non dà sintomi premonitori, può sicuramente evitare gravi danni alla vista», conclude Tozzi, che desidera ringraziare, anche a nome della IAPB, tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di questa giornata di prevenzione, a partire dal primario della divisione di oculistica dell’Ospedale di Cremona, il prof. Cacciatori, «che ancora una volta ha compreso la grande importanza di questa iniziativa, fornendoci supporto e la disponibilità del medico oculista», alla dott.ssa Levi, «che ha dedicato ben 8 ore alle visite dei pazienti», al personale dell’Ospedale Oglio Po di Casalmaggiore, «che ci ha concesso lo spazio per la distribuzione del materiale informativo e ha fatto un egregio lavoro di divulgazione dell’evento».