SI PARLI COME SI MANGIA E SI DICA CHE SIAMO ALLA DISINTEGRAZIONE SOCIALE !!! | Arnaldo De Porti
Dicendo queste cose si corre il rischio di emulare il…Pierino di turno, ma invece, in questa nuovo contesto epocale dalla assoluta imponderabilità riconducibile alla sceneggiatura socio-politica a livello planetario, è necessario parlar chiaro, bandendo da subito formalità, politicismi, patetici ottimismi per auto-infonderci falsa fiducia allo scopo di sopravvivere e quant’altro, e tutto ciò ad evitare la catastrofe mondiale di cui esiste oggettivo presentimento ovunque.
Siamo giunti infatti ad un punto di non ritorno a causa del male che viene alimentato quotidianamente dalla voglia di potere. Se ci si spinge oltre dicendo che gli apici dei potentati mondiali sono dei delinquenti-assassini in quanto non badano ad operare delle carneficine in nome del potere, si corre il rischio di essere denunciati e di soccombere alle denunce perché il potente ha sempre il sopravvento sulla povera gente, rea solo di essere portatrice di onestà.
Fermare situazioni della specie ormai appare impossibile: Israele vuol distruggere Gaza, la Russia vuol distruggere l’Ucraina, mentre gli Stati limitrofi cercano di dare manforte all’uno o all’altro schieramento a seconda dei loro interessi presenti e pregressi, e ciò senza poter intravvedere una pace che possa far ritornare ad una realtà necessaria per poter sopravvivere.
Di soluzioni, almeno nel breve termine, nessuna traccia, anzi esiste un programma distruttivo in itinere che, molto verosimilmente, associato anche a questioni climatiche in aggiunta a… patologie celebrali da parte di coloro che governano esclusivamente in favore del loro personale potere anziché nell’interesse della collettività, finirà per sconvolgere l’intero pianeta, lasciandolo alla impossibilità gestionale, quindi ad una assoluta ingovernabilità, tanto da poter ipotizzare – e di ciò ne abbiamo triste conferma tutti i santi giorni - che il mondo animale si dà delle regole di convivenza superiori a quelle dell’uomo.
Non siamo lontani da questo, anzi, in questo momento tutta l’umanità sembra sentire già il fiato sul collo da parte di coloro che, per il potere, non si fanno scrupolo di ammazzare.
Se mi è permessa una caratterizzazione personale, non avrei alcuna remora nel dire che quanto ho testé enunciato è frutto di…ottimismo.
Chi ha orecchi, intenda, prima che sia troppo tardi.
Arnaldo De Porti
