Il virus continua ad avere numeri importanti. Lo ha ricordato il ministro della Salute Roberto Speranza che ha invitato a non abbassare la soglia di attenzione. Sono 1.108 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati diffusi oggi dal ministero.
Nell’ultimo giorno sono stati registrati altri 12 decessi, 35.553 in tutto da inizio epidemia. E continua a crescere anche il numero dei malati in terapia intensiva: sono 142, 9 in più rispetto a ieri.
Il ministro della Salute Roberto Speranza, in visita oggi all'Incubatore biomedicale Toscana Lifes Sciences, a Siena, ha tra l’altro chiesto aiuto ai giovani: "Non bisogna dare nulla per scontato. Il Covid com’è noto continua ad avere numeri significativi, guai ad abbassare la guardia".
Secondo il ministro: "Abbiamo mesi in cui dobbiamo resistere in vista del vaccino e cure sicure, come quelle che ci aspettiamo possano partire da qui" e la "priorità assoluta" è "la scuola".
Poi rivolgendosi ai ragazzi che si apprestano a ritornare tra i banchi, Speranza ha detto: "Ai giovani chiediamo una mano. Hanno pagato un prezzo enorme in questi mesi a partire dalla sospensione delle attività scolastiche e universitarie, dobbiamo chiedergli una mano perché il virus fa un po' meno male su chi è giovane, è forte e ha un po' meno patologie".
"Il rischio - ha aggiunto il ministro della Salute - che i giovani possano trasmettere il virus ai loro genitori e nonni c'è ed esiste. Ai giovani italiani continuiamo a chiedere il rispetto delle norme fondamentali a partire dall'utilizzo delle mascherine e dal distanziamento di almeno un metro".
Il ministro ha parlato anche del Dpcm che il governo si appresta a licenziare in queste ore: "Nel Dpcm che firmeremo oggi le norme sono tutte confermate, anche quelle che riguardano il ballo. Sono semplicemente prorogate. Sono vigenti dal 16 agosto e le prorogheremo per altri 30 giorni".
La firma del premier Giuseppe Conte sul nuovo Dpcm di fase 3 è attesa in serata. Oltre alla proroga delle norme in scadenza, le novità saranno la norma sul trasporto scolastico all'80% della capienza e le Linee guida sulla scuola dell’Istituto superiore di sanità, riferisce l’Ansa citando fonti di governo.