Venerdì, 29 marzo 2024 - ore 09.54

Tributi locali a Milano: i risultati di Confcommercio

Imprese interessate dai cantieri: estendere anche a Cosap e imposta sulla pubblicità la riduzione del 25%

| Scritto da Redazione
Tributi locali a Milano: i risultati di Confcommercio

Sui tributi locali il confronto di Confcommercio Milano con l'Amministrazione comunale - un'azione di dialogo e confronto avviata da molto tempo - ha consentito anche quest'anno non soltanto di consolidare i benefici concreti per le imprese già ottenuti nel 2013, ma di accrescerli.

Nell'applicazione dell'Imu è stata mantenuta, per negozi e laboratori, l'aliquota agevolata dello 0,87 per mille (contro l'1,06 applicata a tutti i proprietari di immobili diversi dalla prima abitazione). E la Tasi, per gli stessi immobili, si ferma comunque allo 0,8 per mille.

Con la Tari - la nuova tassa rifiuti - è stato confermato il fondo di 1,2 milioni di euro che consente l'abbattimento delle tariffe per le categorie commerciali soggette a maggiore tassazione: come i pubblici esercizi, gli alimentari, i fioristi. Tari a Milano più leggera anche per gli alberghi - con e senza ristoranti - grazie a un fondo di circa 400mila euro che permette di ridurre le tariffe applicate.

Sulla Tari un risultato molto importante ottenuto è la riduzione della tassa del 25% per gli operatori che si trovano nelle vie interessate da cantieri pubblici. Un principio che, per la prima volta, viene applicato in Italia da un grande comune e per il quale Confcommercio Milano si è fortemente impegnata perché sono rilevanti e prolungati nel tempo i disagi e i danni economici che un'impresa subisce con l'apertura di un cantiere. L'abbattimento della tassa, unito alle opportunità del bando cantieri da 600.000 euro (che ha dato contributi ad oltre 200 imprese disagiate), può portare un effettivo aiuto alle attività commerciali. Gli obiettivi di Confcommercio Milano sono ora quelli di avere una riduzione della tassa rifiuti ancora più consistente e di estendere quest'agevolazione anche ad altri tributi, come l'imposta sulla pubblicità e il canone per l'occupazione spazi (Cosap).

Fonte: Relazioni esterne unione Milano

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