Domani si dovrebbe chiudere il lungo percorso della riforma della sanità lombarda. Il Pd Agostino Alloni ha espresso soddisfazione per essere riuscito a strappare l’istituzione della Asst di Crema, dopo una lunga ed estenuante battaglia che ha visto sul campo, per giorni consecutivi, anche i sindaci del cremasco, in prima linea, in Aula, in difesa del territorio. “Ottenuta grazie al presidio dei sindaci che non hanno mancato di portare a Maroni tutta la contrarietà del territorio sulla riorganizzazione della rete che avrebbe eliminato il distretto cremasco e al mio emendamento, il primo tra le centinaia che abbiamo presentato, che chiedeva l’istituzione, all’interno della ATS della Val Padana, anche di una Asst cremasca comprendente il territorio e i presidi ospedalieri costituenti il distretto ASL di Crema – dice il consigliere Pd Agostino Alloni – . Una riforma va infatti condivisa con tutti i portatori d’interesse, a cominciare dai cittadini, dagli amministratori locali, dai sindacati, dai medici di medicina generale. Almeno per quanto riguarda il cremasco siamo riusciti a raccogliere le istanze che arrivavano dal basso, correggendole appena in tempo. Per il resto questa riforma non ci piace e non ha a che fare con il modello che noi avevamo proposto. Resta dunque la contrarietà Pd sull’impianto generale”.
Riforma Sanità ‘Asst di Crema autonoma. Soddisfazione di Alloni (Pd)
Risultato ottenuto anche grazie i sindaci del cremasco, in prima linea, in Aula, in difesa del territorio
1353 visite