Nel breve video che presentiamo (ci scusiamo per la bassa qualità ma non vi era luce a sufficienza) abbiamo scelto tre temi: l’impegno di Cremona per la ricostruzione nelle zone terremotate del centro Italia, i piani di sicurezza per gli edifici pubblici e privati, la questione dell’amianto alla scuola elementare Trento e Trieste e la polemica sulle unioni civili .e che progetto a cremona
Rispondendo al giornalista di Cremona1 Simone Bacchetta sull’amianto alla scuola elementare della Trento Trieste ha respinto duramente gli attacchi dell’ opposizione definendoli ‘’ Inutile allarmismo : un atteggiamento delinquenziale, fango e melma che ci vengono gettati addosso da chi non ha fatto nulla per cinque anni. Un atteggiamento scandaloso, che parte da dati non veri e che dimostra la non conoscenza del tema. Ma noi abbiamo le spalle forti e risponderemo a chi usa questi metodi con i fatti e con i finanziamenti certi’’. Sul tela della rimozione dell’amianto ha precisato che lo stesso sarà rimosso a scuola chiusa un sabato mattina.
Inoltre sul piano della sicurezza delle scuole ha rivendicato, con orgoglio, il lavoro fatto in questi due anni sulle contro soffittature, che fra l’altro ha portato ad un intervento d’urgenza in una scuola cittadina che ha visto l’immediato sgombero di una decina di classi, la tempestiva collocazione in altro edificio pubblico per una decina di giorni e la repentina sistemazione del danno con il rientro delle studenti nella scuola originaria a cose sistemate.
Non si è sottratto al confronto sulle unioni civili:’Da cattolico credo a quella legge: ben venga’. Ha negato divisioni nella maggioranza e ha insistito sulla necessità che il governo faccia ‘una efficace politica per le famiglie’. In merito alle critiche della Ceraso ha detto che con tutte le cose da fare non perde tempo a discutere dove debbano essere ‘celebrate’ le unioni civili.
Insomma Galimberti ha avuto il plauso della piazza della Festa dell’Unità di Cremona che ha distanza di due anni dal suo insediamento lo ha ‘promosso’.
Riprese di Gian Carlo Storti Cremona 28 agosto 2016