In questa calda estata 2015 al Senato sono stati presentati circa 500.000 mila emendamenti alla Riforma Costituzionale. Si dice che Renzi non abbia più la maggioranza in quanto la sinistra PD e tutte le altre forze dell’opposizione sostengono l’elezione diretta del Senato. In queste ore sono in corso tentativi di mediazione per evitare che la riforma si affossi.
Riteniamo utile riproporre l’intervista a Luciano Pizzetti su questi temi pubblicata il 13 agosto 2014.
Red/welcr/gcst
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Pubblicato il 13 ago 2014
In questa intervista il Sen Cremonese del PD Luciano Pizzetti ,sottosegretario alle Riforme, che ha avuto un ruolo importante nell’iter della riforma stessa, sottolinea i punti salienti della riforma costituzionale approvata al Senato, le modifiche che potranno essere affrontate alla Camera . Prevede che il tutto possa essere concluso entro la fine del 2015 referendum confermativo compreso.
Per l’Italicum ritiene necessarie tre modifiche: inalzamento della soglio al 40%, diminuzione delle soglie di accesso (sbarramento) e come far scegliere ai cittadini i parlamentari (preferenze o collegio uninominale)
Intervista di Gian Carlo Storti
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Cremona 12 agosto 2014
