5 Stelle Lombardia: ‘Certificazione energetica, per l’Assessore difesa d’ufficio’

«Chiedevamo una soluzione rapida e pratica ai disagi che ha creato il nuovo software per la certificazione energetica degli edifici. L’Assessore si è difeso dicendo che cambiare sistema di certificazione non è facile, portando avanti una difesa d’ufficio dell’operato della Giunta. Ma la situazione è troppo grave per liquidarla in questo modo. C’è un’intera categoria di professionisti in rivolta, che non ha potuto lavorare per settimane»: così Gianmarco Corbetta, Consigliere Regionale del Movimento 5 Stelle Lombardia, a commento della risposta dell’Assessore regionale all’Ambiente, Claudia Terzi, al question time dei pentastellati sull’utilizzo del software Cened+2.0 per la redazione degli Attestati di Prestazione Energetica di edifici nel corso del Consiglio Regionale della Lombardia. L’interrogazione chiedeva chiarimenti alla Regione Lombardia sui ritardi nel rilascio della versione definitiva del software che ha creato innumerevoli difficoltà ai professionisti che lo utilizzano fino alla chiusura, per una decina di giorni ai primi di ottobre, del catasto energetico regionale.

Corbetta spiega: «Oltre alle problematiche gestionali e a un’interfaccia complessa, gli operatori hanno rilevato anche la non correttezza delle pratiche immesse. Siamo al paradosso che lo stesso edificio certificato con il vecchio sistema risulta in una classe, mentre con il nuovo rischia di ritrovarsi in un’altra. La cosa può avere ricadute sull’accesso ai bandi e gravi conseguenze per chi certifica, che è penalmente responsabile dei risultati della certificazione. Ci sono stati poi ritardi negli atti di compravendita e locazione degli immobili. La stessa azienda che ha fornito il malfunzionante software di certificazione, pagato con fondi pubblici, è l’unica accreditata da Regione Lombardia per vendere un software commerciale di certificazione che funziona benissimo: in questo caso l’impressione è che non siano state rispettate le regole base del mercato. La Regione ha gestito malissimo questo cambio di software, causando di fatto il blocco un intero sistema economico per più di un mese!».