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A Milano la giunta darà buoni libro alle famiglie

| Scritto da Redazione
A Milano la giunta darà buoni libro alle famiglie

Vicesindaco Guida: “Un aiuto concreto che va incontro, in particolare, alle esigenze di chi è più in difficoltà”

Milano, 22 giugno 2012 – La Giunta ha approvato oggi la delibera sui buoni libro per l’anno scolastico 2012/2013. Si tratta di un provvedimento che permetterà alle famiglie, soprattutto a quelle in difficoltà, di ricevere un aiuto concreto per l’acquisto dei libri di testo scolastici. I destinatari dei buoni libro sono tutti i bambini iscritti alle scuole elementari milanesi e tutti gli alunni residenti nel Comune di Milano che frequenteranno le medie. A usufruire del buono libro saranno anche gli alunni delle scuole medie non residenti in città, ma che si trovano in particolari situazioni famigliari e sociali (ad esempio, i bambini adottati, in affido o collocati in comunità oppure in affidamento giudiziale, a seguito di separazione legale, al coniuge residente a Milano).

Per quanto riguarda le scuole elementari, il contributo del Comune per i buoni libro andrà a coprire per intero la spesa necessaria.

 

Per le scuole medie i buoni libro vengono erogati anche quest’anno in base a quote prefissate. Per il 2012/2013 hanno un valore variabile a seconda della classe frequentata e della fascia Isee di appartenenza. I criteri adottati sono gli stessi utilizzati dalla Regione Lombardia per la dote scuola dello scorso anno scolastico. Per la fascia Isee inferiore ai 5.000 euro, per esempio, il contributo arriva fino a 150 euro per gli studenti del primo anno e a 80 euro per quelli del secondo e terzo anno. Il buono libro sarà garantito a tutte le famiglie con valore Isee fino a 15.458 euro.

 

“Abbiamo deciso – ha detto la vicesindaco e assessore all’Educazione e Istruzione Maria Grazia Guida – di erogare i buoni libro nell’ottica di aiutare concretamente le famiglie, specie quelle più bisognose. Alle scuole medie, infatti, abbiamo scelto di differenziare il contributo in base alla condizione economica del nucleo familiare. Il nostro assessorato lavorerà, anche in collaborazione con la Regione Lombardia, per studiare nuove modalità di sostegno in materia di libri di testo. In futuro vorremmo sperimentare la formula del comodato d’uso e fare maggiormente ricorso ai nuovi strumenti informatici”.

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