Avaaz Firma ora contro l’annessione della Palestina ad Israele
Israele ha intenzione di annettere gran parte della Palestina, in violazione del diritto internazionale e cancellando la possibilità di uno stato palestinese libero. L'Europa e altre nazioni possono convincere Israele a ripensarci: non possiamo permettere che succeda senza farci sentire. Chiedi ai nostri governi di agire subito:
FIRMA ORA
Il primo ministro israeliano si prepara ad espandere Israele in gran parte della Palestina -- tra 3 giorni!
La Palestina è riconosciuta dalle Nazioni Unite. Ma il governo israeliano se ne vuole appropriare di fatto, in violazione del diritto internazionale.
In teoria quasi tutti sono contrari a questa mossa, ma il punto è se qualcuno farà qualcosa al riguardo L'Europa e altre nazioni hanno il potere di convincere Israele a ripensarci, ma devono sentire la forte determinazione dell'opinione pubblica che chiede il loro intervento. Allora facciamoci sentire!
Chiedi un intervento ora a favore della Palestina
Israele lascerebbe pezzi di territorio alla gestione palestinese, ma continuando ad assediarli con mura, colonie e torri militari. Il piano può anche essere di procedere a un'annessione per gradi, per evitare l'allarme internazionale, ma quel che resta della Palestina sembra già una groviera; uno stato impossibile da vivere, far funzionare o governare.
I palestinesi sarebbero effetivamente rinchiusi in fazzoletti di terra, come grandi prigioni a cielo aperto, sotto lo stretto controllo di Israele. Molti lo chiamano Apartheid. Facendo leva sulla fortissima relazione commerciale con Israele, l'Unione Europea è nella posizione di mettere in chiaro che l'annessione e le violazioni dei diritti umani in Palestina costeranno sanzioni.
Questa è una delle azioni più illegittime mai intraprese nella lunga tragica storia del conflitto israelo-palestinese. Se il mondo rimane assopito, una nuova era di ingiustizia e crudeltà si aprirà all'orizzonte. Per questo c'è Avaaz: teniamo gli occhi ben aperti e lanciamo l'allarme perché i nostri leader agiscano ora.