Questi risultati positivi sono il frutto dell'impegno corale di chi lavora in Banca Etica, delle socie e dei soci, dei clienti. Ecco i numeri al 30 giugno 2015, piccoli perché BE è un laboratorio, giganteschi perché mostrano cosa si potrebbe fare se milioni di risparmiatori passassero alla finanza etica.
Raccolta
La raccolta di risparmio è aumentata di circa il 5% rispetto alla fine del 2014, raggiungendo quota 1 miliardo e 33 milioni di euro. Nello stesso periodo il sistema bancario italiano nel suo complesso* ha registrato invece un calo del 1,17% nella raccolta diretta. La raccolta indiretta – vale a dire le sottoscrizioni dei fondi comuni di investimento etici promossi da Etica sgr - è cresciuta del 16% raggiungendo i 425 milioni di euro.
Impieghi
I crediti erogati da Banca Etica a favore di famiglie e imprese sociali sono cresciuti del 4% nei primi sei mesi del 2015, con una crescita maggiore nelle Regioni del Mezzogiorno dove si è registrato un +7 per cento. Nello stesso periodo il sistema bancario italiano nel suo insieme ha conseguito una crescita di appena lo 0,53%.
Sofferenze
Banca Etica è riuscita mantenere molto basso il tasso di sofferenze (vale a dire i crediti non rimborsati), che si sono fermati al 2,9%, contro il 10,12% del sistema bancario italiano.
Capitale sociale
Anche il capitale sociale è cresciuto del 5%nei primi sei mesi del 2015 raggiungendo quota 52,4 milioni di euro.
Utile
L'utile di Banca Etica nel semestre è stato di 974 mila euro.
*Dati ABI Monthly Outlook su giugno 2015
(a cura di Piero Cattaneo - Coordinatore dei soci della provincia di Cremona)