Se hanno delle legittime riserve di ordine giuridico rispetto ai ruoli che Francesca Pontiggia ricopre, per altro senza compensi aggiuntivi, i nostri pentastellati mascherati non hanno che da rivolgersi alla Magistratura, invece di continuare ad aggredire chi ha un’opinione diversa dalla loro. Certo, in questo caso sarebbe necessario mettere nomi e cognomi in calce ad accuse raffazzonate con un astio degno di miglior causa, e ci sarebbero sorprese. Sarebbe necessario mostrare anche un pochino di coraggio, cosa che fa evidentemente difetto a chi è abituato ad emettere sentenze ed a condannare senza appello invece di ragionare, seppur da posizioni diverse.
Sarebbe anche per noi più utile avere degli interlocutori seri con i quali provare a rendere un servizio ai nostri concittadini attraverso un dibattito corretto e produttivo. Cosa ciò abbia a che fare con un inesistente pensiero unico lo sa solo chi confonde il dibattito con i processi speciali. Bisognerebbe solo aver voglia, e capacità, di far politica veramente e non solo di praticare agressioni personali restando comodamente nell’ombra. Esercizio, come è noto, di elevata caratura etica. Di questo e di altro comunque, e senza scomodare il Presidente Mattarella o Papa Francesco, giudicheranno a fine mandato gli elettori con la loro saggezza. Per fortuna di tutti, i tribunali del popolo non esistono più, anche se qualche nostalgico continua a crederlo, intasando la stampa con i propri teoremi in forma epistolare.
A noi non resta dunque che lasciare le proprie verità agli innominati ringhianti e congedarli con una scrollata di spalle, come si dovrebbe fare quanto si incontra l’attaccabrighe per strada o la comare petulante, quella che ormai ha bussato a tutte le porte, sperando di trovare soddisfazione alle proprie frustazioni.
Un cordiale saluto ed un augurio di Buon Anno a tutti
Rodolfo Bona Capogruppo PD Conisglio Comunale di Cremona