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COFFERATI: "LARGHE INTESE GRANDE ERRORE, BISOGNAVA VOTARE RODOTA"

| Scritto da Redazione
COFFERATI:

ESCLUSIVO WELFARE NETWORK. Intervista esclusiva a Sergio Cofferati di Matteo Cazzulani
Il Parlamentare Europeo del Partito Democratico favorevole ad un congresso delle idee e a liste bloccate alle Elezioni Europee. Criticate le misure anti disoccupazione
STRASBURGO - Un partito che guarda a sinistra pronto a importare la riscossa sulle idee e non sui nomi. Questa è la proposta per il Partito Democratico del Parlamentare Europeo Sergio Cofferati, illustrata a Strasburgo in esclusiva a Welfare Network, a margine di un seminario per la stampa organizzato dalla Rappresentanza del Parlamento Europeo di Milano.
Secondo l'ex-Sindaco di Bologna, già Segretario Generale della CGIL, il PD deve iniziare al più presto ad organizzare il suo congresso partendo da una seria discussione sulle idee.
"Il congresso deve coinvolgere più persone possibili -ha dichiarato Cofferati- partendo da un dibattito su forma partito, progetto e ideologia: prima vengono i contenuti, poi le candidature a Segretario".
Cofferati ha anche criticato il Governo Letta, ritenuto un errore dato dalla somma di molti errori legati alla sconfitta elettorale di Bersani ed alla mancata elezione di Marini e Prodi a Presidente della Repubblica.

Secondo Cofferati, la rielezione di Giorgio Napolitano a Capo dello Stato ha consentito all'Italia di avere un Presidebte della Repubblica preparato, anche se più logica sarebbe stata l'elezione di Rodota.

"Sarebbe stata una mossa utile per verificare la reale possibilità del Movimento 5 Stelle di collaborare col PD -ha commentato Cofferati- io avrei proposto come candidato una figura autorevole come Zagrebelski, ma mai avrei appoggiato le larghe intese".

Critiche sono venute anche alle politiche contro la disoccupazione giovanile, ritenute da Cofferati un palliativo che non risolvono il vero nodo della questione: incentivare la creazione di posti di lavoro per i giovani.

Cofferati ha inoltre ritenuto che, per le elezioni europee, l'Italia deve passare dalle preferenze alle liste bloccate, per evitare che solo personalità molto note riescano ad essere elette in collegi ampi.

"Anche il PD deve avviare una riflessione sulla sua collocazione europea -ha sottolineato Cofferati- vedo un PD membro del Partito Socialista Europeo, in grado di essere parte attiva di questo partito continentale".

Infine, Cofferati non ha indicato alcuna preferenza come candidato alla Segreteria del PD.

Matteo Cazzulani
Welfare Network
Free lance journalist and energy deals consultant m.cazzulani@gazeta.pl

Nota Bene. Sergio Cofferati  , su invito del nostro sito  sarà presente dalla Festa dell’Unità ( che ringraziamo) la sera di mercoledì 10 luglio 2013 alle ore 21

 

2013-06-13

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