Confagricoltura Lombardia: ‘CUN Suini, decisione inevitabile degli allevatori’

«La decisione degli allevatori di abbandonare la seduta della Commissione Unica Nazionale di ieri non è una scelta estemporanea, ma la conseguenza inevitabile di una situazione che la nostra Organizzazione denuncia da tempo», afferma il Presidente di Confagricoltura Lombardia Matteo Lasagna. «Sentiamo ripetere da anni che il rilancio della nostra suinicoltura, comparto strategico per l’agricoltura italiana e in particolare per il nostro territorio, passa attraverso la collaborazione tra i diversi attori della filiera», prosegue Lasagna, «ma è evidente che il presupposto irrinunciabile per una simile collaborazione sia rappresentato da un adeguato riconoscimento economico del lavoro degli allevatori, che forniscono la materia prima indispensabile per le nostre produzioni di eccellenza: l’improponibile offerta formulata ieri dai macellatori alla CUN è in aperto contrasto con questo principio fondamentale. Nei prossimi giorni è convocata al Ministero delle Politiche Agricole una riunione per discutere l’ennesima modifica del regolamento della stessa CUN e per designare i nuovi Commissari», conclude il Presidente Lasagna, «passaggi che rischiano, ancora una volta, di non portare ad alcun risultato utile, in assenza di un impegno serio, e non solo di facciata, per un reale approccio di filiera, in cui il ruolo degli allevatori trovi la sua giusta valorizzazione».