Costanzo Porta & Ensemble Cremona Antiqua, presentazione dei prossimi progetti

Costanzo Porta & Ensemble Cremona Antiqua, tanti gli impegni nei prossimi mesi. Già questo sabato, 16 maggio primo concerto nel contesto del Festival Monteverdi di Cremona, su musiche di C. Monteverdi, M.A. Ingegneri, G. Legrenzi, B. Pallavicino, T. Merula. La biografia del longevo Monteverdi, in confronto ad altri colleghi ben più ‘migranti’ e in balìa dei capricci di papi e principi, è segnata da tre città: l’infanzia e la formazione a Cremona, il servizio ventennale alla corte di Vincenzo Gonzaga, l’approdo in laguna dove fu maestro di cappella a San Marco per oltre trent’anni, fino alla sua morte. Il concerto del Coro Costanzo Porta, diretto dall’energico e raffinato Antonio Greco, ripercorre le tappe di una vita, accostando le musiche monteverdiane a quelle dei suoi maestri, colleghi, rivali, e di chi ne raccolse l’eredità. Il progetto prevede la partecipazione del coro Costanzo Porta con un organico di 20 coristi, 6 solisti e l’accompagnamento dell’Ensemble strumentale Cremona Antiqua composto da 10 musicisti. Il gruppo di strumentisti sarà composto da 2 violini, 1 viola da gamba, 1 violoncello, 1 violone, 1 viola da braccio; per il continuo è stato previsto l’inserimento di organo, arpa, tiorba e clavicembalo.

Domenica 24 maggio, sempre in ambito Festival Monteverdi, andrà in scena il concerto Interrotte Speranze, con Madrigali di Claudio Monteverdi e Biagio Marini. L’organico prevede un ensemble vocale di sei solisti accompagnati dal gruppo strumentale Cremona Antiqua del Coro Costanzo Porta composto da 9 musicisti. Successivamente, lo stesso organico realizzerà anche la registrazione dell’op. 7 di Biagio Marini per la casa discografica Tactus, presso il Teatro Grande di Brescia.

Inoltre, nella prima settimana di giugno, il M° Greco è stato richiesto per tenere una masterclass nel prestigioso Conservatorio Statale Tchaikovskiy di Mosca per riprendere lo stesso programma con strumentisti professionisti del conservatorio; il progetto si concluderà con un concerto il 6 giugno in occasione del Festival del conservatorio di Mosca, L’universo del suono, in cui saranno coinvolti i sei cantanti solisti del Costanzo Porta.

Mercoledì 8 luglio, presso il Teatro Dal Verme di Milano, Omaggio Ad Arvo Pärt con suoni, voci, video e performance, con lo studio video Masbedo, il Coro Costanzo Porta (sempre diretto dal M° Greco), direttore Carlo Boccadoro, Orchestra I Pomeriggi Musicali. Musiche di Arvo Pärt.

Infine, impegno al Festival della Valle d’Itria a Martina Franca con L’incoronazione di Poppea, sempre a luglio 2015. In occasione della quarantunesima edizione del Festival, è stata incaricata l’Orchestra Cremona Antiqua del Costanzo Porta, diretta dal M° Greco, per la realizzazione della produzione operistica, che verrà rappresentata con cinque repliche dal 16 al 29 luglio.

Nel 2015, il M° Greco è stato chiamato presso l’Opéra de Lausanne come maestro del coro per la produzione del Tancredi di Rossini; oltre a proseguire la collaborazione con il Festival della Valle d’Itria dirigendo L’incoronazione di Poppea di Monteverdi, affiancherà, in qualità di assistente alla direzione, sir J.E. Gardiner presso la sua Accademia Monteverdiana, che avrà luogo in Toscana nel mese di luglio.