Crema, Agazzi: ‘Variato Piano di Governo del Territorio, ma non per inefficacia’

I Consiglieri Beretta e Zanibelli hanno chiesto, un po’ velleitariamente (non le darà mai…), le dimissioni di Matteo Piloni, Assessore cremasco alla Pianificazione Territoriale (alias urbanistica), sconfessato due volte dalla sua stessa maggioranza. Ognuno, in merito, pensi ciò che vuole: ma rispondere, come fanno Gianluca Giossi e Livia Severgnini, a una richiesta di dimissioni che ha per oggetto altro, che il PGT vigente è inefficace, mi sembra quantomeno scorretto. Non una parola sul merito, semplicemente si cambia obiettivo, un po’ come quei pescatori che, non prendendo nulla, danno la colpa alle esche inadeguate o al fatto che i pesci non avevano fame. Quanto alla presunta inefficacia del PGT vigente va detto che qualsiasi PGT nasce a tempo e nel tempo deve essere modificato, lo prevede la normativa stessa. Nel caso specifico, il giudizio espresso pare a me del tutto fuori luogo, in quanto gli elementi di rigidità erano legati alla realizzazione di un luogo di culto e le normative in proposito erano state sintonizzate con linee di carattere regionale. Su tale aspetto si è voluto rendere meno flessibile lo strumento urbanistico nella convinzione - corretta - che servisse una larga condivisione e un processo partecipato, percorso disatteso dall’Amministrazione Piloni(-Bonaldi). Il resto delle modifiche riguarda una zona che il PGT pensava di riqualificare secondo parametri che avrebbero potuto conferire un nuovo volto all’ingresso della città. Gli operatori hanno gradito la variante al PGT? Bella forza, chi non gradirebbe un cambiamento in senso favorevole, dal punto di vista economico, di una propria area? Allora sarebbe meglio dire la verità, ovvero sostenere, in modo trasparente, che si è voluto fare una variante per aprire la strada al centro culturale arabo e per favorire l’insediamento di qualche attività, in zona Ipercoop, a scapito del mantenimento di parametri che, invece, avrebbero potuto ricreare un tessuto urbano più equilibrato, in aree tanto compromesse.

Antonio Agazzi, Capogruppo di Servire il Cittadino in Comune a Crema