Abbiamo riscontrato che nella mattinata di giovedì 17 settembre 2015 presso il Comune di Crema ci sono stati problemi rispetto all'iniziativa denominata Open Day, organizzata dal Comune di Crema in collaborazione con Fiab Cremasco, nell'ambito della Settimana Europea della Mobilità.
L'evento avrebbe dovuto permettere l'accesso al magazzino degli oggetti rinvenuti alle persone che, a fronte di una denuncia di furto o di smarrimento, si fossero presentate per verificare la presenza della propria bici. Questa modalità operativa era stata preventivamente concordata con l'ufficio economato a fronte, peraltro, di una delibera di Giunta. Che ciò sia avvenuto prima della stampa del materiale pubblicitario diffuso lo attesta il fatto che le fasce orarie indicate sono state scelte dallo stesso ufficio. Nonostante questo l'ufficio economato nel giorno dell'iniziativa, ha deciso, in contrasto con le indicazioni fornite a Fiab e comunicate alla cittadinanza, di impedire l'accesso alle persone nelle modalità concordate adducendo a motivi di sicurezza e di altra natura. Che gli accordi fossero diversi può essere confermato anche da un dipendente comunale presente durante l’incontro suddetto.
Questa situazione ha giustamente generato rabbia da parte delle persone che si sono presentate sacrificando il loro tempo e che si sarebbero aspettate di poter accedere al magazzino. Per questo chiediamo maggiore serietà e chiarezza nelle prossime eventuali collaborazioni tra Fiab Cremasco e gli uffici Comunali di Crema auspicando che l’Amministrazione vigili affinché ciò possa accadere.
Cogliamo l'occasione per sottolineare che lo scorso anno il Comune di Castelleone ha realizzato un open day senza alcun tipo di problema. Ci chiediamo inoltre come mai a Crema siano presenti nel magazzino solamente una decina di biciclette quando a Castelleone sono circa un centinaio.
Ci scusiamo con tutte le persone che si sono presentate all'iniziativa nonostante il disguido non sia dipeso da Fiab Cremasco.
Ottimi risultati per il terzo rilevamento dei ciclisti a Crema. Mercoledì 16 settembre 2015, nonostante diversi momenti di pioggia, abbiamo rilevato 3338 passaggi totali. Confrontando i dati con quelli del 2014 si evince che più del 50 % delle persone hanno utilizzato la bicicletta anche in presenza di pioggia. Un dato positivo che conferma che basta un kit anti pioggia per non rinunciare alla bici, guadagnandone in salute, tempo e denaro. Importante la rinnovata collaborazione con l'Associazione nazionale dei Carabinieri di Crema e, da quest'anno, il coinvolgimento di alcuni studenti del Liceo Scientifico Da Vinci-Racchetti di Crema. Alleghiamo alcune foto e la scheda dei dati raccolti durante il rilevamento.
Il prossimo appuntamento è questa sera in piazza Duomo alle 18 quando presenteremo la mappatura dei punti critici. Una serie di suggerimenti destinati all’Amministrazione di Crema per migliorare la rete ciclabile urbana.
Fiab Crema
In allegato i dati dei punti critici
Allegati Pdf:
