L’obiettivo dell’amministrazione, illustrato ai presenti e compreso dai medesimi, è quello della ricerca della massima soddisfazione possibile di tutte le esigenze in gioco, da quelle di ampliamento della zona pedonale a quelle della sicurezza stradale, dal miglioramento della fruibilità degli spazi alle attese degli esercizi commerciali.
In particolare considerazione, infatti, in ciascuna delle soluzioni considerate, sono stati tenuti gli stalli di sosta, non sacrificati alle esigenze di viabilità e pedonalizzazione, proprio a tutela delle attività insediate in loco.
Soddisfazione delle associazioni di categoria è emersa circa i benefici e le opportunità della ciclopedonalizzazione di parte della piazza, imprescindibili anche per il commercio.
L’obiettivo cardine dell’Amministrazione, infatti, è la semipedonalizzazione della piazza con la creazione di uno spazio da destinare alla passeggiata sicura e ad una sosta pedonale gradevole. La direzione del senso di marcia in ingresso o in uscita dalla piazza è, secondo gli assessori, aspetto di minore importanza rispetto all’impianto viario complessivo ed al progetto di riqualificazione e decoro urbano dell'area.
La nuova ipotesi di sperimentazione proposta dalle associazioni di categoria nell'incontro di ieri verrà dunque sottoposta a verifica tecnica, pur lasciando il Comune dubbioso circa il fatto che la stessa, che prevede il senso unico in ingresso in Piazza Giovanni XXIII e la inversione del senso di marcia in via del Convento e via delle Grazie, possa davvero essere in grado di sgravare il traffico che si registra nell’area nei giorni di mercato, specialmente il sabato mattina.
L’auspicio dell’amministrazione per cambiare nuovamente prospettiva nella direzione proposta dalle associazioni di categoria è che tutte e quattro le associazioni vogliano sostenere, collegialmente e in completo accordo, avendola sottoscritta, la progettualità e che anche un’ampia maggioranza dei commercianti la riconosca come utile ed efficace.
L’Amministrazione comunale, infine, si è resa disponibile a favorire la riqualificazione dell’arredo urbano, così come già avvenuto sull’esempio di Piazza Duomo, il tutto nell’ottica di una complessiva maggiore fruibilità e valorizzazione dell’intera zona commerciale che percorre via XX settembre.