Cremona, alla galleria Immagini Spazio Arte inaugura ‘Esplorazioni segniche’

La rassegna d’arte informale Esplorazioni segniche sarà allestita dal 5 al 18 giugno alla galleria Immagini Spazio Arte di Cremona (Via Beltrami, 9/B), con inaugurazione domenica 5 giugno, alle 17:30, e presentazione del prof. Gianluigi Guarneri. La mostra sarà visitabile dal martedì al sabato dalle 10:30 alle 19:30, con orario continuato, e domenica dalle 16:30 alle 19:30. Di seguito, gli artisti in mostra.

Giovanna Caprari, dopo un inizio prevalentemente figurativo, si è dedicata a un’accurata ricerca cromatica e a sviluppare tecniche personali di astrazione, preferendo un modo di dipingere spontaneo e introspettivo. Alessandro Santoro nasce a Milano il 18/11/1978. Frequenta a Pisa l’istituto d’arte Franco Russoli uscendo con il massimo dei voti, si iscrive alla accademia di Belle Arti di Carrara dove anche qui, nel 2006 ne esce con il massimo dei voti diplomato al secondo livello in scultura. Si perfeziona anche in pittura e incisione ottenendo sempre ottimi risultati. Chiara Maria Rossetti nasce a Monza e risiede a Vimercate. Si avvicinata alla pittura da autodidatta sperimentando diverse tecniche, dedicandosi poi alla pittura acrilica su substrati diversi. Giulio Crisanti non smette di sorprendere. Una lunga storia artistica alle spalle, ottant’anni di vita e di esperienze, decenni di ricerca non sembrano in alcun modo scalfire la sua infaticabile voglia di sperimentare, la sete di novità, il gusto per l’esplorazione di diverse modalità espressive. Massimo Portesani nasce a Pescarolo (CR). Pittore (in alto, una sua opera) e fotografo, dipinge assiduamente dalla fine degli anni Novanta. Dopo un periodo di ricerca interiore, nell’ottobre 2008 ha tenuto la mostra personale di arte informale alla Galleria La Bacheca di Cagliari. Ha conosciuto l’artista Rosanna Rossi, presso la quale ha frequentato un corso di disegno, avvicinandomi sempre più al minimalismo informale ed estrapolando piccoli particolari da immagini anche di arte rinascimentale per sviluppare opere di grande dimensione, con qualsiasi tecnica. Oltre alla pittura si dedica alla fotografia, alla ceramica, compresa la tecnica raku. Pietro Gualco, detto Pyer, nato a Genova, autodidatta, vive e opera a Bolzano. Si affida alla forza intrinsega del colore per descrivere selve e danze fascinose. Dino Aresca, nato a Mombercelli (AT), si cimenta in una pittura d’ordine informale. Particolarmente attento alle vibrazioni materiche, Aresca è scrupoloso custode d’una gestualità che diviene lo strumento principe della sua esplicitazione creativa. Giuliano Lorandi, nato a Castegnato (BS), ha maturato la consapevolezza di voler esprimere la sua emozionalità non attraverso l’uso delle regole iconografiche con le quali rappresentare i travagli dell’anima osservando con cura in quale modo i sentimenti influenzino le azioni del corpo, ma mediante il significare del colore, del segno, della libertà della forma, affinché questa espressività sia più autentica, più sua, in quanto le emozioni non hanno forma, e ogni individuo possiede una sua propria sensibilità unica e irripetibile, inoltre l’opera è il trait d’union fra il sentire dell’artista e la sensibilità del fruitore.