Giovedì, 02 maggio 2024 - ore 06.32

Cremona.Manfredini risponde a Fasani su ‘Nomine, acqua e viaggi’

Commento del capogruppo in Consiglio Comunale Enrico Manfredini (Fare nuova la città) alle dichiarazioni del consigliere Fasani

| Scritto da Redazione
Cremona.Manfredini risponde a Fasani su ‘Nomine, acqua e viaggi’

Spiace che nemmeno l'anno nuovo abbia rasserenato il consigliere Fasani, che continua a fare finta di non conoscere fatti e a rigirare frasi ed episodi a suo uso e consumo, quando addirittura non inventa di sana pianta, con il sicuro risultato di aumentare la propria visibilità.

L’inizio è niente male: si parte con la  “libera interpretazione”, delle risposte in Consiglio Comunale in merito al viaggio in Russia (e Austria) e, ovviamente tacendo del comunicato del Museo del Violino di metà ottobre, dei conosciuti pagamenti di tasca propria di gran parte delle spese da parte dei nostri amministratori e delle benefiche possibili ricadute del far conoscere Cremona nel mondo, transita da un vagheggiato legame tra la professionalità indiscutibile delle persone ed oscuri disegni economici che coinvolgerebbero le scelte politiche, con una puntata nel mondo fantastico, in cui le nomine in AEM, di proprietà totale del solo Comune di Cremona, avrebbero qualche legame con aziende che si occupano di acqua per mezzo di Padania Acque, che però è controllata dall’Assemblea dei Sindaci dei comuni della provincia.

Infine l’approdo con l’accusa al sindaco di “visione culturale centralista di stampo ottocentesco” per il suo rispettare la legge (come ribadito dal Testo Unico Enti Locali del 2000 che affida al Comune l’indirizzo ed il controllo sulle Partecipate) che finora le batte tutte.

C’è da augurarsi che dopo le feste ci possa essere  un miglioramento, ma l’andazzo di questi sei mesi fa pensare che ne sentiremo altre.

Nemmeno c’è da pensare che richiamare le informazioni disponibili o ridare le stesse puntuali risposte di merito date doverosamente nelle occasioni ufficiali (Consiglio Comunale e conferenze stampa), possa essere di qualche utilità a fare accettare che possano esserci situazioni chiare e semplici a chi non sembra disposto (per indole, abitudine o deliberata scelta?) ad accettarne l’esistenza.

Continueremo ad assistere al solito miscuglio di due elementi che a nostro parere sono diversi e dovrebbero rimanere distinti.

Da una parte l’ attività politica, con il riconosciuto e tutelato diritto di critica, che quando esercitata, ha avuto risposte e riconoscimenti, anche in atti e votazioni in Consiglio comunale.

Dall’altra parte stucchevoli affermazioni, parziali o volontariamente mistificanti, che presentano solo alcuni fatti e parole, fino a cambiarne il significato, con strumentali attacchi a persone e, poi alle reazioni, il consigliere si schernisce facendo affermazioni del  tipo “non era mia intenzione…, non volevo dire…., sono stato male interpretato”

Fa parte delle libertà personali scegliere di mischiare o tenere distinti questi piani.

Ciononostante, continueremo contemporaneamente ad agire e a  rispondere nel merito politico, dove possibile, e a richiamare ad un atteggiamento più costruttivo:  farebbe chiarezza e un gran bene a tutta la città.

1269 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria