Crisi economica.Servono risposte urgenti| F.Bordo

Stamane, a Roma, ho partecipato all'iniziativa indetta da ANCI per ottenere lo sblocco dei
fondi per saldare le imprese che hanno fornito servizi e opere alla Pubblica Amministrazione.
Ho così convintamente aderito perchè siamo in presenza, ora e non domani, di migliaia di
imprese che hanno chiuso o stanno rischiando di chiudere i battenti e di altrettanti lavoratori che
vedono svanire il loro posto di lavoro.
Dai Sindaci intervenuti è venuto un chiaro attacco alle regole di questo Patto di Stabilità che,
unico in Europa, non permette di pagare chi ha prestato la sua opera e il suo lavoro.
La realtà chiama e non fa sconti: nel nostro Paese ci sono 67 miliardi congelati da vincoli
ottusi e ideologici che stanno massacrando il lavoro, le imprese, i lavoratori e quindi la società tutta.
L’Italia e gli italiani pretendono risposte efficaci: non sanno che farsene di giochetti e strumentali
indecisioni per decidere se dare vita o meno ad un governo. Un Governo politico serve subito per
assumere le decisioni che servono a rilanciare l'occupazione e sostenere le nostre imprese.
I nostri Comuni e le nostre comunità locali, da molto tempo, hanno già dato troppo: bisogna
rispondere alle sacrosante richieste che da loro provengono: SUBITO!
On. Franco Bordo
Deputato per Sinistra Ecologia Libertà