#crisidigoverno Lorenzo Lupoli Arci Gay CR: saltano le leggi sulla omotransfobia e lo Ius Scholae
Con la crisi di governo, e le dimissioni del primo ministro Draghi, tramonta ogni possibilità di vedere approvata nel corso della legislatura una legge contro l'omotransfobia.
Le possibilità di riaprire un dibattito parlamentare sul DDL Zan erano assai flebili ma il lavoro dell'associazione in quella direzione non si è mai fermato.
La grande partecipazione popolare all'Onda Pride 2022, che ha visto protagonista anche la città di Cremona con il successo del primo Pride cittadino, ci indica in maniera inequivocabile che la grande maggioranza del popolo vuole un cambiamento radicale e chiede a gran voce, oltre a una legge contro l'omotransfobia, una riforma del diritto di famiglia che preveda il matrimonio egualitario.
Inoltre il nostro Paese sconta una preoccupante arretratezza anche sul versante dei diritti di cittadinanza per gli italiani di seconda generazione, che l'approvazione dello Ius Scholae avrebbe parzialmente colmato, ma più in generale su tutta una serie di questioni che da decenni sono osteggiate dagli integralisti cattolici.
Per questo, qualsiasi sia l'esito delle prossime elezioni, ci auspichiamo che venga eletto un parlamento che torni ad occuparsi dei diritti civili di tutte le minoranze ed abbia come bussola la nostra Costituzione che sancisce la laicità delle istituzioni.
Lorenzo Lupoli,Presidente Comitato Territoriale Arcigay Cremona La Rocca
21 luglio 2022
