Studentesse e studenti da tutta Europa si sono ritrovati a Pisa per mettersi alla prova e portare la sfida a manager su casi e temi aziendali proposti dalle aziende sponsor, in un ambiente informale e ricco di opportunità per i partecipanti, in procinto di concludere o che hanno appena concluso i loro studi universitari, soprattutto di ingegneria e di economia. La Scuola Superiore Sant'Anna ha ospitato la nuova edizione del Business Game, evento organizzato da JEBE Sant’Anna (la Junior Enterprise promossa dalle allieve e dagli allievi della Scuola Superiore Sant'Anna) e l’ateneo, in qualità di partner, ha messo a disposizione le aule dove i partecipanti hanno risolto le sfide e, soprattutto, l’aula magna, per ospitare le presentazioni delle aziende sponsor e le cerimonie di apertura e chiusura.
La composizione delle studentesse e degli studenti che hanno accettato di mettersi alla prova con le diverse challenge (sfide) è risultata quanto mai varia e vivace. Da sottolineare come il 20% provenisse dall’estero, da alcune delle migliori business school e università di tutta Europa. Al termine delle varie sfide, la vincitrice del Business Game è risultata Alessia Citron, studentessa del Politecnico di Milano, che si è distinta per le sue qualità durante tutte e quattro le challenge.
Le aziende che hanno sostenuto la nuova edizione del Business Game sono state molte e diversificate: i main sponsor hanno visto la partecipazione di nomi quali Generali e Luxottica, ma anche di numerose realtà di eccellenza nate a Pisa e nel suo territorio, come PharmaNutra, AssoWerke, Zerynth. Anche i basic sponsor non sono stati da meno: Bain & Co., Boston Consulting Group (BCG) e Caen SpA, azienda toscana. Tutte le aziende sponsor hanno avuto la possibilità di esaminare i curricula dei partecipanti e anche di intervistare chi più rispondeva ai criteri individuati dai recruiter. Allo stesso tempo, i partecipanti hanno potuto richiedere incontri e interviste alle imprese che più interessavano loro.
Il Business Game appena concluso ha mostrato un’altra particolarità: si è legato a doppio filo con il tessuto industriale e aziendale di Pisa, soprattutto grazie alla partnership con l’Unione Industriali Pisana, resa possibile dalla collaborazione con la presidente Patrizia Alma Pacini e con il direttore Carlo Frighetto. In particolare, la collaborazione con l’Unione Industriali Pisana si è declinata nella sponsorizzazione di AssoWerke e di Zerynth. La prima, fondata nel 1973, è un’azienda dall’ormai lunga storia e tradizione, eccellenza nella realizzazione di varie componenti meccaniche, in particolare pistoni; uno dei principali clienti serviti da AssoWerke è infatti un’altra eccellenza italiana, Ducati. Zerynth, invece, è una realtà più giovane, emergente; l’azienda ha guadagnato più di 5 milioni di finanziamenti di venture capital da “United Ventures” destinati a promettenti start-up e offre soluzioni innovative, supportando i clienti nella digitalizzazione dei processi produttivi.
“Esprimiamo la nostra soddisfazione per questa nuova edizione del Sant’Anna Business Game che si è rivelato un’importante occasione di incontro tra il mondo aziendale e industriale, nelle declinazioni più varie, e la realtà accademica – sottolinea Umberto Ronco, project manager del Business Game -. Tutto questo è stato reso possibile dalla dinamicità di JEBE, la Junior Enterprise della Scuola Superiore Sant’Anna, grazie all’entusiasmo e al coinvolgimento delle sue associate e dei suoi associati”. (aise)
Dall’Europa a Pisa per il Business Game
Alla Sant'Anna gli studenti 'sfidano' i manager
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