Domenica, 19 maggio 2024 - ore 00.32

Eleonora Abbagnato danza per Stradivari

| Scritto da Redazione
Eleonora Abbagnato danza per Stradivari

Eleonora Abbagnato danza per Stradivari
FESTIVAL DI MEZZA ESTATE
ELEONORA ABBAGNATO DANZA PER STRADIVARI
Gala internazionale a cura di Daniele Cipriani in esclusiva per il Festival di Mezza Estate
La prima ballerina dell'Opéra di Parigi omaggia Roland Petit danzando "Rendez-Vous"
 
Sabato 16 Luglio 2011, ore 21.00
ARENA GIARDINO - CREMONA

 
Eleonora Abbagnato (Opéra di Parigi)
Aran Andrew Bell (Futura étoile)
Shirley Essemboom (Nederlands Dans Theater)
Maria Iakovleva (Opera di Vienna)
Kirill Kurlaev (Opera di Vienna)
Hervé Moreau (Opéra di Parigi)
Benjamin Pech (Opéra di Parigi)
Percevale Perks (Nederlands Dans Theater)
 
 
Cremona è la città del violino e della musica. È qui che il lavoro di Antonio Stradivari, nel XVII secolo, ha assunto, per quanto riguarda la sfera musicale sull’intera famiglia degli archi (viole, violoncelli, violini), un' importanza storica senza pari. Se oggi tali strumenti assumono le caratteristiche che conosciamo è grazie a Stradivari. La première danseuse dell’Opéra National de Paris Eleonora Abbagnato, vanto e gloria della danza italiana nel mondo, rende omaggio al famoso artigiano con un Gala, unico nel suo genere, accanto ad importanti ospiti, stelle provenienti dai maggiori teatri del mondo.
 
La serata vede la supervisione di Daniele Cipriani, già curatore di numerosi Gala di danza e balletto in Italia come “Taormina Arte”, “Mittelfest”, “Ravello Festival” e all’estero come il Teatro Cervantes di Malaga e il Teatro Nazionale di Addis Abeba. È ideatore e curatore per il Positano Myth Festival e dello spettacolo tenutosi sull’isola di Li Galli Apollineo e Dionisiaco, offrendo al pubblico, per la prima volta nella storia, uno spettacolo di danza sull’isola appartenuta a Massine e Nureyev.
 
Eleonora Abbagnato già all’età di tredici anni viene scelta da Roland Petit per partecipare alla produzione de “La Bella Addormentata”, nel ruolo di Aurora da piccola. Successivamente viene ammessa alla scuola dell’Opéra National de Paris. Al termine degli studi, entra a far parte del corpo di ballo del teatro francese, diventando Prima Ballerina nel 2001.
 
Antonio Stradivari nasce a Cremona, nella metà del XVII secolo. Dedicherà la sua esistenza alla costruzione degli strumenti ad arco, per far sì che acquistino la linea e l’estetica che oggi conosciamo: due parole chiave che rendono unico il legame che si crea tra lo strumento, capace di toccare le corde più intime dello spettatore, e il mondo della danza. Una costante ricerca da parte di entrambi verso la purezza della linea e l’eleganza del movimento e del suono.
È questo il motivo che ha spinto Eleonora Abbagnato e Daniele Cipriani a dedicare un Gala internazionale a Antonio Stradivari, colui che ha contribuito a rendere celebre la città di Cremona nel mondo.
 
All’interno del Festival di Mezza Estate, il 16 luglio, nella moderna cornice dell’Arena Giardino, andrà in scena il Gala internazionale “Eleonora Abbagnato danza per Stradivari”. Si potranno ammirare, in suggestive esibizioni, alcuni dei più importanti danzatori del panorama internazionale, come Maria Yakovleva, prima ballerina assoluta dell’Opera di Vienna in coppia con Kirill Kourlaev, primo ballerino dell’Opera di Vienna, Shirley Esseboom e Percevale Perks del Nederlands Dans Theater, che danzeranno Déjà vu del coreografo Hans van Manen con musica per violino di Arvo Part. Hervé Moreau e Benjamin Pech, entrambi étoiles dell’Opéra de Paris, porteranno in scena il sinuoso e elegante passo a due da Proust, ou les intermittences du coeur
dal titolo Le combat des anges, coreografia di Roland Petit; mentre Eleonora Abbagnato danzerà Rendez-Vous del coreografo francese. La prima ballerina, insieme ai due danzatori parigini, vogliono così rendere omaggio al grande maestro Roland Petit, scomparso questa settimana, attraverso alcuni dei brani più belli del suo repertorio. Infine, l’Abbagnato incanterà il pubblico di Cremona con il dolcissimo pas de deux La Dama delle Camelie di John Neumaier, in coppia con Benjamin Pech.
Grande sorpresa e nota di riguardo di questo importante Gala è sicuramente il nome di Aran Andrew Bell, grande talento e giovanissima promessa nel panorama della danza classica.
 
Tale serata avrà come scenografie le videoproiezioni di Massimiliano Siccardi. L’artista racconterà, attraverso le sue creazioni, la storia della nascita degli strumenti perfetti, del paziente lavoro artigianale e di sintonia con la natura.

Le mani danzano sui legni di abete rosso, per un movimento introdotto da un suono meraviglioso e , al tempo stesso, unico: una forza musicale che travalica lo strumento stesso per diventare una danza. Proprio da questo suono nascono le immagini di Siccardi che raccontano, nella loro suggestione, l'arte dei maestri liutai e il loro suggestivo lavoro di mani che trasformano la materia in sogno.
 
 
Ufficio stampa Festival di Mezza Estate
Riccardo Maruti
e-mail: maruti.riccardo@libero.it

3100 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria