Le attività celebrative per il rientro della Vittoria Alata non si fermano: sabato 21 novembre 2020 il Ministero per lo Sviluppo Economico ha emesso un francobollo ordinario, appartenente alla serie tematica Il Patrimonio artistico e culturale italiano, recante l’immagine stilizzata della Vittoria Alata, la statua bronzea di epoca romana che è stata protagonista del grande restauro ad opera dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze.
La vignetta del francobollo, realizzata da Paolo Tassinari per lo Studio Tassinari-Vetta, raffigura la Vittoria Alata in grafica stilizzata nella caratteristica identità visiva che ha costituito nell’ultimo biennio l’abito iconografico della scultura in trasformazione nel corso del restauro. L’emissione di un francobollo ordinario da parte del Ministero per lo Sviluppo Economico sancisce dunque l’importanza di un avvenimento, com’è quello del ritorno della Vittoria Alata, che riveste grande rilievo a livello nazionale.
Gli eventi legati alla mostra Raffaello. L’invenzione del divino pittore proseguono online con due importanti appuntamenti.
Martedì 24 novembre dalle 18.30 è in calendario l’incontro online con lo scrittore Pierluigi Panza che dialoga con il giornalista Massimo Tedeschi e presenta il suo nuovo romanzo sulla figura di Raffaello Sanzio Un amore di Raffaello. Se il suo ideale di bellezza sembra oggi lontano, questo libro sugli ultimi suoi cinque anni di vita a fianco della Fornarina ci fa cambiare idea. Pierluigi Panza è scrittore, giornalista e critico d’arte e d’architettura, scrive per il “Corriere della Sera” e insegna al Politecnico di Milano.
La presentazione è gratuita e fruibile sulla pagine Facebook di Fondazione Brescia Musei.
Venerdì 27 novembre alle ore 18.00 continua il ciclo di conferenze dedicate al genio urbinate presso l’Ateneo di Brescia in collaborazione con Fondazione Brescia Musei. L’incontro è dedicato al tema “Raffaello e l’antico. La lettera a Leone X de’ Medici”, e sarà condotto dal Prof. Valerio Terraroli, Ordinario di Storia della critica d’Arte presso l’Università degli Studi di Verona.
La Fondazione Brescia Musei è, inoltre, coinvolta in altre importanti attività, in collaborazione con prestigiosi enti come il PAC di Milano, il Politecnico di Milano, Fondazione Cariplo e l'Università di Brescia.
Il 25 novembre 2020, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il PAC di Milano inaugura una nuova collaborazione con l’artista curda Zehra DoÄÂÂan: per tutto l’arco della Giornata sul sito del PAC sarà trasmessa la documentazione video della performance dell’artista In memoria di Hevrin Khalaf realizzata il 23 novembre 2019 in occasione della sua prima mostra personale promossa da Fondazione Brescia Musei al Museo di Santa Giulia di Brescia nel novembre 2019.
Durante l’azione, Zehra DoÄÂÂan dipinge di fronte a oltre 200 persone il ritratto di Hevrin Khalaf, segretaria generale del Partito del Futuro siriano, attivista per i diritti delle donne e in prima linea per il riconoscimento dell’identità del popolo curdo, uccisa il 12 ottobre 2019 dalle milizie mercenarie arabe che appoggiano l’offensiva turca. Le pagine del giornale utilizzate come supporto dell’opera sono quelle dei giorni in cui la notizia dell’uccisione è stata diffusa dai media. L’iniziativa online è il primo elemento di un progetto in tre atti dal titolo Il tempo delle farfalle. Dedicato a Patria, Minerva, Teresa Mirabal, a cura di Elettra Stamboulis e realizzato in collaborazione con la Fondazione Brescia Musei, che sarà completato da una Project Room dell’artista al PAC dal 18 dicembre al 14 febbraio, e da una sua nuova performance a febbraio pensata appositamente per il PAC. Informazioni sul sito: pacmilano.it
È in programma il 26 novembre alle ore 17.30 il webinar per la presentazione dei risultati del progetto di ricerca “Cultura Sostenibile”, nato dalla collaborazione tra il Politecnico di Milano e Fondazione Brescia Musei. In seguito alla vincita del bando di Fondazione Cariplo (AEC – CULTURA SOSTENIBILE – 2016), Fondazione Brescia Musei e il Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano, hanno collaborato per sviluppare e testare un modello relazionale outcome-based incentrato sulla città di Brescia. I risultati della ricerca aprono nuove possibilità di monitoraggio della strategia culturale, basate sulla co-creazione di valore tra il museo e la rete territoriale. Il direttore Karadjov presenta il panel composto da Michela Arnaboldi, Professoressa ordinaria, School of Management, Politecnico di Milano; Deborah Agostino, Professoressa associata, School of Management, Politecnico di Milano; Camilla Marini, Dottoranda, School of Management, Politecnico di Milano. Intervengono: Claudio Bocci, Comitato Ravello Lab; Pierluigi Sacco, Università IULM e OCSE Venezia; Ledo Prato, Segretario Generale dell’Associazione Mecenate 90; Martina Bagnoli, Direttrice delle Gallerie Estensi; Antonio Lampis, Direttore Ripartizione Cultura Provincia di Bolzano.
Per partecipare è necessario registrarsi sul sito del Politecnico di Milano: https://bit.ly/396Qkiv
