Venerdì, 26 aprile 2024 - ore 14.38

Esperienze di solidarietà di Sante Gerelli (Gussola) e Ferri Donata Guastalla R.E.

Egregio direttore, attraverso il suo giornale vorremmo fare conoscere una esperienza di solidarietà vissuta a favore delle zone colpite dal terremoto in centro Italia, e la volontà di ripeterla anche nel nostro paese a Gussola.

| Scritto da Redazione
Esperienze di solidarietà di Sante Gerelli (Gussola) e Ferri Donata Guastalla R.E.

Esperienze di solidarietà di Sante Gerelli (Gussola) e Ferri Donata Guastalla R.E.

Egregio direttore, attraverso il suo giornale vorremmo fare conoscere una esperienza  di solidarietà vissuta a favore delle zone colpite dal terremoto in centro Italia, e la volontà di ripeterla anche nel nostro paese a Gussola.

Quando le idee e le esperienze di altre associazioni diventano suggerimento e stimolo.

Nei giorni in cui attraverso la televisione venivamo a conoscenza dei drammi che stavano subendo i cittadini delle zone colpite dal terremoto, parecchi cittadini chiedevano cosa potevamo fare , come potevamo costruire  percorsi di solidarietà, la cosa più facile era quella di raccogliere dei fondi e di consegnarli, ci sembrava una cosa utile ma fredda.

Parlando con alcune persone, ed è parlando che si concretizzano le idee, un associato sia del Coordinamento Popolare che del circolo AUSERinsieme  ci ha parlato dell’esperienza fatta da dei suoi amici  emiliani di di Guastalla, l’idea ci è parsa buona e coinvolgente, quindi li abbiamo invitati Sabato 25 febbraio presso il Centro Culturale, prima dell’inizio della tombola settimanale abbiamo proiettato un DVD che entrava nel merito della loro iniziativa e poi verbalmente ci hanno descritto il loro percorso, che riportiamo di seguito, è uno scritto di Donata Farri (gruppo Emilia per l’Umbria).

Emilia per l’Umbria è una iniziativa benefica a favore delle piccole aziende umbre danneggiate dal sisma che, da Agosto 2016, continua a tormentare questa regione.

Il desiderio di dare un aiuto concreto  ai piccoli produttori umbri nasce dal “ cuore  emiliano”: un mix di sensibilità, forza di volontà, impegno e altruismo, condito da un’esperienza sismica non indifferente che ha colpito l’Emilia, i suoi cittadini e le sue aziende nel 2012.

Chiamatelo senso del dovere, senso civico o in altri modi, ma l’indifferenza non è nel dna emiliano, per questo ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo trovato un modo concreto per  aiutare chi in questo momento ha davvero bisogno.

Ci siamo guardati  intorno: gli aiuti umanitari ci sono già, il monitoraggio delle aree sismiche c’è già, il presidio e il controllo delle abitazioni purtroppo abbandonate ci sono già tutte attività di supporto, aiuto, sicurezza e monitoraggio gestite ad hoc da personale formato e operativo.

Quindi ci siamo chiesti: cosa possiamo fare nel nostro piccolo? La risposta è stata : aiutare chi ora fatica a portare a casa il pane.

Dopo alcune telefonate operative ci siamo messi in strada , direzione Norcia.

Il 23 Novembre siamo partiti carichi di volontà, con una vaga idea di quello che avremmo trovato e dopo 5 ore di strada abbiamo fatto visita alla prima azienda: l’apicoltura il Massaro, una piccola realtà familiare gestita da Marco, un simpatico ragazzo che ci ha accolti con grande sorriso.

L’azienda di Marco è ora inagibile, lui e i suoi colleghi lavorano nel magazzino, unico luogo dell’azienda agibile, dove confezionano miele, imbustano0 caramelle, miscelano creme e saponi.

Dopo aver scambiato alcune chiacchiere con questi giovani ragazzi abbiamo caricato un po’ dei loro prodotti e siamo ripartiti alla ricerca  della cioccolata Vetusta Nursia, gestita da Arianna.

Quando siamo arrivati, Arianna ci ha accolti con gli occhi pieni di gratitudine, insieme abbiamo scelto la merce disponibile in magazzino, anche questo unico luogo dell’attività rimasto agibile, e ci siamo salutati con un grande abbraccio, con la promessa di risentirci presto.

Le altre due aziende che abbiamo incontrato non sono più aziende oggi, nessun magazzino, nessun edificio agibile.

Nel garage di Derna abbiamo trovato sacchi di legumi: la signora infatti imbusta pazientemente i sacchetti da 500 grammi di lenticchie, ceci, farro e roveja che il figlio e la nuora Monia hanno coltivato a Castelluccio di Norcia, nei bellissimi campi colorati che noi tutti abbiamo in mente.

L’azienda di Monia e del marito non c’è più, ne rimane il raccolto dei mesi precedenti.

Raggiungere Castelluccio oggi comporta l’ausilio delle forze dell’ordine su strade alternative, dato che la strada principale che collega Norcia al pese è interrotta.

Infine abbiamo incontrato Valentina, simpatica 22enne che allevava, insieme alla sua familia, maiali allo stato brado.

La casa di Valentina è praticamente crollata, l’allevamento continua, ma le successive attività di macellazione e confezionamento dei9 salumi sono diventate precarie.

Siamo tornati a casa  con il baule carico di prodotti gastronomici del territorio e con il cuore pieno di emozioni diverse.

Abbiamo venduto buona parte della merce in due occasioni: la fiera di Santa Caterina di Guastalla_RE ( dal 25 al 27 Novembre) e il mercato del Natale di Luzzara – ERE ( 4 dicembre). Poi abbiamo organizzato una raccolta fondi tramite internet su ( www.ideaginger.it) e per un mese abbiamo dato la possibilità agli utenti web di fare donazioni ricevendo in cambio ricompense gastronomiche, costituite dai prodotti delle aziende umbre.

In tutto abbiamo raccolto 8000 euro.

CI RIUSCIREMO ANCHE NOI?

Noi ci proviamo, cercheremo di coinvolgere altre associazioni presenti sul nostro territorio

Assieme cercheremo di costruire un gesto di solidarietà  per quelle popolazioni del centro Italia colpite dal sisma.

Dall’esperienza  e dal lavoro di altri, cerchiamo di farne tesoro e di ripetere la loro positiva esperienza.

Gerelli Sante Gussola e Ferri Donata Guastalla R.E.

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