Fanghi a Meleti, la giustizia amministrativa dà ragione alla Provincia di Lodi.

Meleti. La Provincia si aggiudica un nuovo round nella battaglia contro l’insediamento. Presidente Foroni: “no a questi impianti sul territorio”.
Fanghi a Meleti, la giustizia amministrativa dà ragione alla Provincia di Lodi. Questo pomeriggio, con un dispositivo e con motivazioni che verranno rese note solo nei prossimi giorni, il Consiglio di Stato ha accolto la richiesta di sospensiva degli effetti della sentenza con cui il Tar della Lombardia, in precedenza, aveva annullato il provvedimento di diniego all'autorizzazione dell'impianto di trattamento fanghi della società Lombardia Ambiente formulato dalla Provincia di Lodi. E' dunque l'Ente di via Fanfulla che si aggiudica questo nuovo round nella lunga battaglia contro l'insediamento dell'impianto di stoccaggio e trattamento di rifiuti speciali non pericolosi da utilizzare in agricoltura. Un no netto e deciso sempre espresso con chiarezza negli ultimi anni dal Presidente Foroni a sostegno delle posizioni dei residenti nella Bassa, supportato tecnicamente anche dal vincolo idrogeologico che il comune di Meleti aveva posto sulla zona interessata con il nuovo Pgt comunale.
“Sono molto soddisfatto per questa vittoria -  commenta a caldo il Presidente Foroni - E’ l’ennesima dimostrazione che la Provincia è fermamente contraria a questo tipo di insediamenti e che faremo tutto il possibile per ostacolarli sul nostro territorio”
L'ultima richiesta di sospensiva era stata presentata dalla Provincia insieme al Comune di Meleti, ma già in passato il contenzioso con la Lombardia Ambiente era arrivato sul tavolo dei giudici amministrativi in un iter che finora non ha permesso la realizzazione del contestato insediamento. L'udienza di merito del ricorso al Consiglio di Stato degli Enti locali contro l'impianto per i fanghi si terrà il prossimo 10 gennaio.