Festival Merula, nel weekend concerti a Cremona e a Stagno Lombardo

Il Festival Merula, organizzato dalla Scuola Diocesana di Musica Sacra Dante Caifa di Cremona e dall’Associazione Marc’Antonio Ingegneri, col fondamentale contributo della Fondazione Giovanni Arvedi-Luciana Buschini, prosegue nel fine settimana (25 e 26 ottobre) con i concerti di Luca Scandali nella chiesa di San Michele Vetere di Cremona all’organo Micheli 2013 (unico strumento contemporaneo della rassegna) e di Marco Ruggeri nella chiesa dei SS. Nazario e Celso di Stagno Lombardo all’organo Natale Balbiani 1885. L’ingresso a entrambi gli appuntamenti è gratuito con inizio alle 21:00.

Per l’organo Micheli il concerto di Scandali rappresenta una sorta di debutto: completato lo scorso maggio, lo strumento a trasmissione meccanica ingloba parte del materiale fonico del preesistente organo costruito nel 1909 da Giuseppe Rotelli. L’organo Rotelli, a trasmissione pneumatica tubolare, collocato dietro l’altare maggiore, è stato elettrificato nel 1988 e pesantemente modificato nella struttura sia estetica (cassa e prospetto) che trasmissiva. Lo strumento era ormai da anni in condizioni tali da non poter essere più utilizzato a causa di numerose anomalie nel funzionamento. Grazie alla determinazione del parroco don Aldo Manfredini e del direttore del coro e organista Mariano Fornasari si è giunti alla decisione di realizzare un nuovo organo meccanico riutilizzando e valorizzando il materiale fonico disponibile. Il progetto, dopo essere stato presentato da Alberto Dossena, consulente della Direzione Regionale per i Beni Culturali della Lombardia, ha ottenuto i necessari permessi che hanno dato il via alle operazioni di recupero e ampliamento con l’inserimento di nuovi registri che hanno conferito al quadro fonico una veste più eclettica e stimolante adatta all’esecuzione di un repertorio più vasto pur rimanendo in linea con il carattere dei registri esistenti. La fase di costruzione dello strumento si è protratta dal gennaio del 2011 a maggio 2013. Dopo l’inaugurazione, quella di sabato sarà la prima vera prova del fuoco per lo strumento, il solo di fattura contemporanea tra quelli inseriti nella cornice del Festival Merula.

L’organista Luca Scandali, nato ad Ancona nel 1965, si è diplomato in organo e composizione organistica con il massimo dei voti sotto la guida del Maestro Patrizia Tarducci e in clavicembalo, sempre con il massimo dei voti, presso il Conservatorio di Musica G. Rossini di Pesaro dove, successivamente, ha ottenuto il diploma di composizione sotto la guida di Mauro Ferrante. Di grande importanza per la sua formazione artistica sono state le lezioni con Ton Koopman, Andrea Marcon, Luigi Ferdinando Tagliavini e Liuwe Tamminga. Si dedica all’approfondimento delle problematiche inerenti la prassi esecutiva della musica rinascimentale, barocca e del periodo romantico anche attraverso lo studio dei trattati e degli strumenti dell’epoca. Ha tenuto masterclass e corsi di perfezionamento e si è esibito in numerosi e importanti festival in Italia e all’estero. Attualmente è titolare della cattedra di organo e composizione organistica presso il Conservatorio di Musica F. Morlacchi di Perugia. Ha inoltre registrato per le case discografiche Symphonia, La Bottega Discantica, Tactus, ORF Edition - Alte Musik, Dynamic, Arion - Pierre Verany, Motette, Deutsche Grammophon (con Venice Baroque Orchestra), CPO, Elegia Records, Antichi organi del canavese, Brilliant Classics. In omaggio al Micheli 2013, Scandali esegue un programma in cui brani del barocco tedesco (Bach in testa, ovviamente) sono assortiti a composizioni contemporanee di György Ligeti e Petr Eben.

Il concerto di Stagno Lombardo coincide con il 20º del restauro dell’organo: il maestro cremonese Marco Ruggeri ha scelto per l’occasione un repertorio interamente ottocentesco, con pagine di Vincenzo A. Petrali, Marco Enrico Bossi e Homer N. Bartlett. Non a caso: l’organo della chiesa dei SS. Nazario e Celso è stato costruito da Natale Balbiani nel 1885; collocato in cantoria sopra il portale d’ingresso, lo strumento è stato restaurato da Marco Fratti nel 1994. Marco Ruggeri, nato a Cremona nel 1969, ha studiato con G. Crema, E. Viccardi, G. Fabiano, N. Scibilia e M. Ghiglione diplomandosi in organo, clavicembalo e direzione di coro. Ha studiato composizione con P. Ugoletti e si è perfezionato con A. Marcon alla Schola Cantorum di Basilea. Premiato al Concorso Organistico Internazionale di Bruges, ha vinto il primo premio al Concorso Clavicembalistico di Bologna nel 1997. Si è laureato cum laude in Musicologia con una tesi sulla musica sacra rinascimentale. Ha al suo attivo numerosi articoli e pubblicazioni sull’Ottocento organistico italiano, tra cui l’edizione della musica organistica di Ponchielli e il Catalogo del Fondo Musicale di Padre Davide da Bergamo. Per le Edizioni Paideia sta curando l’opera omnia in fac simile e il catalogo generale delle opere di Padre Davide da Bergamo. È autore di un apprezzato Manuale di basso continuo (Ed. Ricordi). Ha registrato cd dedicati ad opere di Padre Davide da Bergamo (Tactus), Giovanni Battista Serini (al cembalo), Marco Enrico Bossi, Domenico Scarlatti (MV Cremona), Wolfgang Amadeus Mozart (Multimedia S. Paolo). La registrazione dell’opera organistica di Amilcare Ponchielli (La Bottega Discantica) ha conseguito il riconoscimento Musica eccezionale dalla rivista Musica. È in uscita per Brilliant una serie di cd di autori italiani dell’Ottocento. Collabora con l’Ensemble Ottoni Romantici e con la violinista Lina Uinskyte. È docente in ruolo al Conservatorio di Novara e titolare dell’organo-orchestra Lingiardi 1877 di San Pietro al Po in Cremona; consulente per i restauri degli organi della diocesi di Cremona, viceorganista della cattedrale e direttore della Scuola Diocesana di Musica Sacra D. Caifa.