Foggia 2 Cremonese 3 Ormai ci siamo di Giorgio Babieri

Adesso non è più una sorpresa della serie B. La Cremonese è diventata una certezza, una delle squadre più forti del campionato. La conferma è venuta oggi pomeriggio da Foggia quando, sotto di due gol a dieci minuti dalla fine del primo tempo, è riuscita a pareggiare prima del doppio fischio dell'arbitro e a ribaltare il risultato nella ripresa. Ancora una volta comunque più del risultato conta la prestazione. E devo dire che la superiorità dei grigiorossi è parsa evidente per tutta la gara, anche quando i padroni di casa sono riusciti a portarsi sul 2-0 nel giro di tre minuti.Proprio per questo non mi sono preoccupato, ho continuato a seguire la partita senza quella paura che negli anni precedenti mi faceva bruciare lo stomaco e alzare la pressione. Ero certo che prima o poi la squadra avrebbe recuperato un risultato decisamente fasullo. E' stato importante il gol di Brighenti per riaprire i giochi subito dopo avere subito il 2-0. La fiducia nel calcio è un fattore importante e quella rete ha fatto scattare la molla della determinazione che ha portato Mokulu a siglare il 2-2 prima dell'intervallo. Ha chiuso una deliziosa punizione di Piccolo nella ripresa. E poi, dopo avere sfiorato un paio di volte il quarto gol, Tesser ha scelto di portare a casa il risultato chiudendo la cerniera della difesa con un uomo in più. Il Foggia ha pressato ma si è reso pericoloso solo in un paio di occasioni.

E qui è giusto fare un discorso sull'Attilio. L'allenatore grigiorosso ha perso tre titolari prima di questa gara: Claiton Dos Santos per squalifica, Cinelli e Paulinho per infortunio. Nessun problema. Dentro Canini dopo un paio di settimane di stop, dentro Croce che non giocava da un mese e mezzo, dentro il giovane spagnolo Garcia Tena in difesa per l'esordio da titolare. E qui vanno sottolineate le capacità del tecnico grigiorosso, capace di esaltare le qualità del gruppo. Un gruppo nel quale tutti si sentono titolari e protagonisti. Garcia Tena ha giganteggiato in difesa, Canini non ha sbagliato quasi nulla, Croce ha lottato sia in avanti che in fase di interdizione. E i due davanti, Brighenti e Canini, non hanno fatto rimpiangere Paulinho. Una nota per il capitano. C'è chi aveva detto che in serie B non ci stava dentro. La risposta arriva dal campo. E Brighe si merita tutta la fiducia.

Terzi in clasifica a due punti dalla prima. Chi lo avrebbe mai detto? Ripeto quello che ho scritto la settimana scorsa. Piedi a terra ma sognare non costa nulla.