L’EQUILIBRIO ECONOMICO DELLA STRUTTURA SI DEVE CERCARE SENZA MORTIFICARE IL LAVOROIL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FONDAZIONE SOSPIRO DOPO AVER DATO IL MANDATO AL DIRETTORE GENERALE DI PORTARE AL TAVOLO DI TRATTATIVA UN DOCUMENTO CHE PREVEDE ULTERIORI PESANTI INTERVENTI SUL COSTO DEL LAVORO , HA DECISO DI APPLICARE AI NUOVI ASSUNTI UN CONTRATTO PEGGIORATIVO.
LA SCELTA AZIENDALE RISULTA INSPIEGABILE PERCHE’ LA SITUAZIONE ECONOMICA DELLA FONDAZIONE E’ IN EQUILIBRIO.
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, NONOSTANTE LE OO.SS. ABBIANO SEMPRE CORRISPOSTO CORRETTE RELAZIONI SINDACALI SENZA MAI SOTTRARSI AL CONFRONTO ANCHE SE DIFFICILE, DECIDE DI ADOTTARE UNA SCELTA IN MODO UNILATERALE.
LE ESTERNALIZZAZIONI EFFETTUATE IN QUESTI ANNI, DIMOSTRANO INEQUIVOCABILMENTE CHE LA SOLUZIONE DEI PROBLEMI NON E’ DIMINUIRE IL COSTO DEL LAVORO.
A SOSPIRO QUINDI, COME IN ALTRE FONDAZIONI DELLA PROVINCIA, TUTTI SVOLGERANNO LO STESSO LAVORO, MA SARANNO PAGATI E TRATTATI IN MODI DIVERSI, NATURALMENTE IN SCALA DISCENDENTE.
CON QUESTE MOTIVAZIONI LE SEGRETERIE FP CGIL-FPS CISL-FPL UIL DI CREMONA,:
HANNO DECISO DI PROCLAMARE LO STATO DI AGITAZIONE
INSIEME ALLE CONFEDERAZIONI ED AL SINDACATO DEI PENSIONATI, DIFFIDANO L’AZIENDA AD ADOTTARE POLITICHE CHE MORTIFICANO LE LAVORATRICI E I LAVORATORI DELL’AZIENDA, IL LIVELLO SALARIALE DEL SETTORE E DEL TERRITORIO.
IN UN MOMENTO DI CRISI GENERALE DELLE FAMIGLIE, IN CUI SI RISCONTRA L’AUMENTO DEL LIVELLO DI POVERTA’ DEL PAESE, TROVIAMO SPIETATO INFIERIRE SUI LIVELLI PIU’ DEBOLI DEI LAVORATORI, CONTRAPPONENDO L’ASSUNZIONE AI DIRITTI.
LA DIGNITA’ DEL LAVORO, LA QUALITA’ DELL’ASSISTENZA, LA QUALITA’ DELLA VITA DEI LAVORATORI VECCHI E GIOVANI, VI RIGUARDA
LE SEGRETERIE FP CGIL-FPS CISL-FPL UIL DI CREMONA
2013-12-20
