Egregio direttore, sono passati alcuni mesi dall’insediamento delle nuova giunta del Comune di Cremona e si cominciano pertanto a reclamare, più o meno sommessamente, alcuni risultati. Non quelli che implicano analisi complesse e la piena padronanza dei conti e delle situazioni (leggi tempistica per lo spegnimento dell’inceneritore), ma almeno sulle questioni con minore valenza un cambio di passo è atteso. Prendiamo atto della calendarizzazione degli incontri con i quartieri, nella speranza che non rimangano ‘visite pastorali’, dal momento che le problematiche irrisolte sono molte, così come le aspettative dei cittadini, segno che non c’è stata chiarezza sulla fattibilità delle richieste. Forse è un meccanismo che va rivisto, intanto sarebbe buona cosa agevolare la costituzione dei comitati di quartiere che sono ancora in «fase di attuazione» (cito il sito del Comune). Sempre fra le questioni di minor spessore, cosa dire della perdurante, fastidiosa presenza degli extracomunitari petulanti nel piazzale antistante l’ospedale Maggiore? E cosa dire delle continue proteste degli ambulanti regolari che, nelle giornate di mercato, si vedono continuamente affiancati da abusivi? Bisogna fare pulizia, in tutti i sensi (….) da molto fanno bella mostra due ambulanti africani che - da sempre – occupano in modo consistente, con le loro merci, l’entrata della sala Borsa, mentre, casualmente, la via è pure caratterizzata da cartoni lasciati sui marciapiedi dai commercianti. Un bel vedere per i turisti, non c’è che dire.
Luciano Losi (Cremona)
