Dopo le battaglie vinte, ma per ognuna ci sono voluti mesi o anche anni. Nel frattempo sono in corso decine di altre campagne.
Lunedì 17 Novembre 20142014-11-17T09:54:14+01:00
| Scritto da Redazione
Ecco alcuni aggiornamenti:
Volontari contro l’Ebola - Oltre 2500 avaaziani con le qualifiche necessarie si sono candidati come volontari, mettendo in gioco la propria vita, per andare in Africa Occidentale e aiutare a fermare questa terribile epidemia prima che sia troppo tardi. Un esempio incredibile di coraggio e umanità.
Salviamo le api - Abbiamo consegnato una petizione da 3,4 milioni di firme alla commissione del governo USA che deve decidere sulla messa al bando dei pesticidi killer delle api.
Palestina - Dopo l’orrore cui abbiamo assistito a Gaza nei mesi scorsi, stiamo facendo di tutto per convincere alcuni tra i fondi pensione e le aziende più grandi del mondo a disinvestire dai progetti che sostengono l’occupazione militare israeliana e la colonizzazione illegale della Palestina. Siamo vicini a una vittoria che potrebbe segnare una svolta per questo conflitto e per le speranze di pace…
E tanto, tanto altro ancora…
Sono appena tornato da un incontro del team di Avaaz in cui alcuni di noi si sono commossi (incluso me, mi sa :') ) semplicemente per la gioia di servire questa missione e questa comunità, e pensando a quanto possiamo fare, insieme, per cambiare il pianeta.
Le manifestazioni per il clima, i volontari contro l’Ebola, tutte le persone che hanno donato: sono esempi di come gli avaaziani si stiano impegnando sempre più per costruire questo strumento che condividiamo tutti assieme. E più ci impegnamo, più siamo forti e decisivi.
Il mondo è pieno di paura, avidità e ignoranza. Ma stiamo portando giorno dopo giorno amore, speranza e strategie efficaci che possono fare la differenza. Siamo solo alla punta dell’iceberg di quanto è possibile fare. Dobbiamo continuare a costruire queste possibilità, investendo sempre più il nostro tempo e le nostre speranze, perché quello che abbiamo è qualcosa di prezioso, e di cui il mondo ha bisogno ora più che mai.
Con profonda stima e rispetto per questo movimento,
Ricken con Nell, Pascal, Marie, Laila, Andrea e tutto il team di Avaaz