Giovedì, 02 maggio 2024 - ore 18.45

Il M5S è dalla parte degli esercenti cremonesi che non vogliono pagare la seconda rata della Tari

Lo scandaloso aumento della tassa sui rifiuti parte da Roma.

| Scritto da Redazione
Il M5S è dalla parte degli esercenti cremonesi che non vogliono pagare la seconda rata della Tari

Per comprare il consenso elettorale con il bonus degli 80 euro, il Governo Renzi ha confermato le folli tasse che colpiscono tutti. Una di queste è proprio la Tari, la nuova tassa sui rifiuti.

Quando la giunta di Cremona di centrodestra, nello scorso aprile, deliberò gli aumenti della Tari, l'allora opposizione di centrosinistra non fece nulla.

Oggi che la città è governata dal centrosinistra, la misura risulta infatti confermata a nulla valendo le legittime proteste dei negozianti degli ultimi mesi che più di tutte le altre categorie sono state colpite dagli aumenti.

L’Amministrazione municipale riconosce che la Tari, applicata sulle superfici, è iniqua, ma si rifiuta di intervenire e di passare dalle parole ai fatti, modificando la gestione dei rifiuti cittadini con una conseguente diminuzione dei costi per cittadini ed imprese.

Ora si assuma le sue responsabilità e dia seguito alle sue parole, invece di minacciare sanzioni che distruggeranno l’economia cittadina ancora più di quanto non sia accaduto finora.

Ufficio Stampa del Deputato Cittadino

Danilo Toninelli

 

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