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Il turismo a Cremona. Analisi dell'Ascom

| Scritto da Redazione
Il turismo a Cremona. Analisi dell'Ascom

Nella conferenza stampa di Lunedì 19 Marzo u.s. Presso Ascom Cremona è stato presentata la nuova pubblicazione della Collana “Quaderni CERSI” dal titolo
Analisi del settore turistico ricettivo nella città di Cremona redatto dal CERSI in collaborazione con ASCOM Cremona.
Presentiamo una sintesi:
1.Perché questo Quaderno?
Il motivo che ha portato alla scelta di questo settore è presto detto: per una città come Cremona - dotata di un patrimonio di storia, arte e cultura importante - il settore turistico rappresenta certamente uno dei principali assi portanti per una strategia di sviluppo locale rivolta al futuro.
La nostra città si appresta a vivere l’evento storico dell’inaugurazione del Museo del Violino, che può segnare un momento di svolta davvero molto importante.

2.Come si è svolta la ricerca
L’analisi è stata condotta dai ricercatori del CERSI a partire dal mese di Luglio 2011 e ha richiesto lo svolgimento di tre diverse attività di indagine.
Innanzitutto, ha comportato la raccolta e l’analisi dettagliata di tutti i dati disponibili sulla domanda e l’offerta turistiche nel comune e nella provincia di Cremona, in Lombardia e in altre città d’arte del Nord Italia.
In secondo luogo, è stata realizzata un’indagine diretta sulle strutture ricettive alberghiere ed extra alberghiere operanti in Cremona e nei comuni limitrofi, al fine di monitorare le caratteristiche attuali delle imprese ricettive e la loro evoluzione nel tempo.
In terzo luogo, per poter entrare nel vivo delle questioni, si è deciso di promuovere una serie di interviste con operatori del settore e due focus group, uno dedicato a titolari di imprese alberghiere e della ristorazione, l’altro riservato alle agenzie di viaggio e alle guide turistiche di Cremona. Per la realizzazione di quest’ultima attività è risultato determinante il contributo di Confcommercio Cremona, che ha messo a disposizione del CERSI l’esperienza dei suoi associati.
Il presente Quaderno riporta dati inerenti solamente una parte delle attività di indagine elencate, lasciando invece a successivi rapporti il compito di dare conto dei focus group e delle ulteriori elaborazioni in corso di svolgimento, le quali comparano Cremona con altre città d’arte del Nord Italia.
Le tre sezioni del quaderno: a) dinamiche flussi turistici 2001-2010; b) l’offerta ricettiva a Cremona (strutture alberghiere ed extra-alberghiere) 2005-2010; c) analisi e directory strutture al 30 settembre 2011 (36 rispondenti su 44).

3.Principali risultati
Di seguito, i principali risultati emersi. Dal lato della domanda:
•il territorio comunale cremonese, se confrontato con gli altri comuni della Lombardia, si caratterizza per una forte polarizzazione dei flussi turistici rispetto all’intera Provincia. Cremona (30,2%) è infatti al terzo posto nel ranking regionale, preceduta da Milano (70,0%) e Mantova (40,2%);
•la città di Cremona si qualifica per un’elevata capacità di attrarre turisti stranieri rispetto alla stessa Provincia: questi, in termini di arrivi, rappresentano nel 2010 il 48,8% a livello comunale, mentre sono il 26,5% in Provincia. Tale attrattività appare oggi in crescita: i turisti stranieri arrivati nella città di Cremona sono cresciuti nel 2010 del +21,8%, a fronte di un incremento pari al 12,7% a livello provinciale;
•nel confronto con gli altri comuni capoluogo, Cremona si distingue nel decennio 2001 - 2010 per l’incremento aggregato più basso in termini di flussi di arrivi (+4,4%), al contrario della sua Provincia (+48,4%);
•la permanenza media nel territorio cremonese è tra le più basse a livello regionale: nel 2010 questa è pari a 1,8 giorni (1,6 negli alberghi), evidenziando un andamento decrescente all’interno delle strutture di tipo alberghiero, contrariamente a quanto riscontrato negli esercizi complementari e B&B;
•la dinamica mensile degli arrivi aggregati manifesta caratteri di stagionalità a livello comunale e provinciale per i mesi di Maggio, Giugno, Settembre e Ottobre. Tale fenomeno è maggiormente marcato con riferimento ai flussi di turisti italiani – per i quali si aggiunge anche il mese di Novembre –, mentre i turisti stranieri si distribuiscono anche durante il periodo estivo;
•l’incrocio della distribuzione dei flussi comunali, sia a livello aggregato che per provenienza, con la struttura ricettiva di riferimento sottolinea dinamiche differenti nel corso del 2010. In particolare, mentre i flussi aggregati tendono a distribuirsi in maniera uniforme presso le strutture di tipo alberghiero nel corso dell’intero anno, con picchi in corrispondenza dei mesi ad alta stagionalità, i flussi degli stranieri si concentrano presso strutture extra alberghiere solo nei mesi centrali dell’anno (da Maggio ad Agosto);

Per leggere l'intero documneto clicca qui:


http://www.welfarenetwork.it/images/stories/Allegati/confcommercio-studio-turismo-cremona.pdf

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