A distanza di poche settimane dalla strage del tribunale di Milano, la tragedia è stata sfiorata nuovamente a Lodi, dove una donna è riuscita ad entrare con un coltello da cucina lungo 32 centimetri e con l'intento di colpire un magistrato.
Solo per caso non c'è scappato il morto.
Subito dopo si è scoperto che da mesi il metal detector del Palazzo di Giustizia era fuori uso e da moltissimo tempo i vertici di quello che dovrebbe essere il luogo più sicuro avevano denunciato questa e altre gravi falle nella sicurezza della struttura.
Si è così scoperto dell’esistenza di un credito del Comune di Lodi nei confronti del Ministero della giustizia di diversi milioni di euro, che dovevano essere destinati alla sicurezza.
Quanto è accaduto nel tribunale di Lodi e che potrebbe accadere domani in qualsiasi altro Palazzo di Giustizia, quindi, non è un caso.
La responsabilità di fatti del genere non è altro che la conseguenza dei tagli perpetrati per anni sulle esigenze più essenziali dei cittadini da questo e dai Governi precedenti.
Secondo l’ex sindaco Guerini, vicesegretario del PD che quei Governi ha sostenuto, Governo e Parlamento avrebbero risolto il problema con la Legge di Stabilità 2015.
In poche parole lui sostiene che tutto verrà risolto trasferendo le spese per la sicurezza dei e nei tribunali dai Comuni al Ministero della Giustizia. Proprio quel ministero che da anni ha debiti nei confronti del comune di Lodi e di chissà quanti altri comuni d'Italia.
E allo stesso Guerini, che ci informa che con un decreto del 22 maggio parte del denaro per i crediti vantati dai comuni è stato stanziato, chiediamo: è davvero possibile agire sempre e solo dopo un evento drammatico come quello della strage di Milano?
Per questo ho proposto un’interrogazione ai Ministri Alfano e Orlando, per metterli di fronte alla responsabilità per questi fatti gravissimi e per sapere in quante altre realtà italiane cittadini e operatori della giustizia sono esposti agli stessi pericoli.
Ufficio Stampa del Deputato Cittadino
Danilo Toninelli (M5S Cremona-Lodi)
