Il premier britannico Boris Johnson è stato uno dei leader del Mondo, insieme a Donald Trump e Jair Bolsonaro, ad avere sottovalutato in modo plateale e criminale la pandemia di coronavirus COVID-19, rifiutando lockdown tempestivi mentre Paesi vicini come l'Italia e la Spagna stavano vivendo i momenti più drammatici di questa emergenza.
Criticato da più parti, colpito personalmente dal coronavirus e finito anche brevemente in terapia intensiva, ora Johnson è pronto ad ammettere i colossali errori commessi:
Certo che ci sono cose che sono state sbagliate e noi dobbiamo imparare dai nostri errori nel modo più veloce possibile.
Intervistato da Sky News, Johnson ha stimato, sulla base della curva dell'epidemia nel Regno Unito, che la parte peggiore nel Paese si potrà ritenere conclusa soltanto a metà del 2021.