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L’autovelox di Via persico al centro del Consiglio Comunale di Cremona

La seduta si è aperta con un minuto di silenzio per tutte le vittime del conflitto in atto in Palestina.

| Scritto da Redazione
L’autovelox di Via persico al centro del Consiglio Comunale di Cremona

Resoconto sintetico. Esame, per la convalida, delle condizioni di eleggibilità e di compatibilità alla carica di consigliere comunale di Luigi Amore in sostituzione del consigliere comunale Oreste Perri. In seguito alle dimissioni del consigliere comunale Oreste Perri, si è reso necessario procedere alla surroga in seno al Consiglio Comunale con altro candidato appartenente alla lista Obiettivo Cremona con Perri a cui il consigliere  Oreste Perri era collegato sia in sede di primo turno sia in sede di ballottaggio quale candidato alla carica di Sindaco ammesso al turno di ballottaggio e risultato non eletto a tale carica. Verificato che tra i non eletti segue nell’ordine, con cifra individuale 4072, Luigi Amore che, interpellato, ha accettato la carica e che, allo stato degli atti, consta non si trova nelle condizioni di ineleggibilità e/o incompatibilità previste dalla legge, il Consiglio comunale ne ha convalidata la nomina a consigliere comunale.

Comunicazione del Presidente del Consiglio comunale, ai sensi dell'art. 15, comma 4, del regolamento del Consiglio Comunale, in ordine alla costituzione di un nuovo gruppo consiliare.

La Presidente del Consiglio comunale Simona Pasquali ha comunicato che il consigliere Alessio Zanardi, proclamato eletto nella lista Obiettivo Cremona con Perri, con lettera  datata 1° luglio ha dichiarato, ai sensi dell'art. 14, comma 2, del vigente regolamento del Consiglio Comunale che intende recedere dal gruppo di attuale appartenenza, confluendo conseguentemente nel gruppo consiliare denominato Gruppo Misto che viene in questo modo a costituirsi.

Interrogazione presentata il 1° luglio 2014 dal consigliere comunale del gruppo consiliare Partito Democratico Paolo Carletti in ordine all'apparecchio di rilevazione automatica della velocità dei veicoli in transito installato in via Persico. Visto il numero molto consistente di infrazioni contestate attraverso l'apparecchio di rilevazione automatica della velocità delle vetture in transito su questa via Persico. L'elevato numero di cittadini in transito giornaliero sulla via Persico che si lamenta di tale modalità di rilevamento delle infrazione al Codice della strada. Che tale apparecchio è stato posizionato unitamente ad altri apparecchi posti sulle vie d'accesso alla città. Che nessuna o quasi nessuna lamentela è pervenuta riguardo agli altri apparecchi. Che, come da relazione della Polizia Locale, nel 2013 un maggior numero di sinistri sono avvenuti sulla via Mantova, sulla via Bergamo, sulla via Castelleonese, sulla via Dante, sulla via Brescia, sulla via Zaist e sulla via del Giordano. Interroga il Sindaco e l'assessore di competenza: sulle eventuali differenze tra i diversi apparecchi posizionati dalla precedente amministrazione; sulle modalità di acquisto o noleggio o su altra forma di detenzione di tale apparecchio da parte del Comune; sulla eventuale maggior pericolosità della via Persico rispetto ad altre vie; sulla eventuale necessità di mantenere il limite dei 50 Km/h sul tratto di strada interessato dal succitato apparecchio, pur non trovandosi questo in un centro abitato.

All'interrogazione ha risposto l'assessore alla Città vivibile e Rigenerazione urbana, con delega alla Sicurezza e Polizia Locale, Barbara Manfredini: Premetto che l’Amministrazione ribadisce l'importanza della prevenzione delle cause di possibili incidenti stradali attraverso educazione stradale e attività di controllo dei comportamenti di guida sulle principali strade del territorio comunale più a rischio. Fatta questa doverosa premessa, rispondo ai singoli punti dell’interrogazione. La precedente Amministrazione, anche su richiesta di alcuni Comitati di quartiere, ha ritenuto di intervenire sul problema della velocità con la posa di cosiddetti “speed check”. Ne sono stati posizionati quattro nelle seguenti vie:

via Brescia (altezza distributore carburante), via Zaist (altezza ditta Ravara), via Milano (Fraz. Cavatigozzi), via Bergamo (Fraz. Migliaro). Si tratta di ausili che prevedono l’installazione, di volta in volta, dello strumento rilevatore della velocità con la presenza necessaria dell’agente di Polizia Locale, posizionati in quei punti dove risulta difficoltoso o pericoloso il fermo immediato dei veicoli. Il loro scopo è dissuasivo, volto cioè a ridurre la velocità. Dalle verifiche fatte l’effetto deterrenza sulle velocità medie in quei tratti di strada ha funzionato. Diverso è lo strumento installato in via Persico. In base all'art. 4 del decreto Legge 20 giugno 2002 n. 121 convertito dalla Legge 1° agosto 2002 n. 168, agli organi di Polizia stradale è data la possibilità di utilizzare o installare dispositivi o mezzi tecnici di controllo del traffico, di cui viene data informazione agli automobilisti (mediante cartelli), finalizzati al rilevamento a distanza delle violazioni alle norme riguardanti i limiti di velocità. Tali dispositivi possono essere installati esclusivamente sulle autostrade, sulle strade extraurbane principali o sulle strade extraurbane secondarie (come è appunto classificata la via Persico). A differenza di quanto è prescritto per le autostrade e le strade extraurbane principali, per la posa di questi dispositivi sulle strade extraurbane secondarie è richiesta l'emanazione di uno specifico decreto della Prefettura. L’installazione dell’autovelox fisso ed attivo 24 ore al giorno, senza presenza di agenti, è avvenuta infatti dopo che, il 20 maggio scorso, la Prefettura ne ha autorizzato formalmente la posa a seguito di una dettagliata relazione inviata dalla Polizia Locale. In buona sostanza i rilevatori del tipo installato in via Persico sono previsti dalle norme del Codice della strada e devono essere installati secondo rigidi criteri previsti dalla legge. Lo strumento autovelox bidirezionale denominato Velocar Red & Speed è stato individuato attraverso contratto con affidamento diretto alla ditta BM SERVIZI con sede ad Origgio (VA) per il servizio di noleggio dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2015 con determinazione dirigenziale n. 132 del 27/12/2013 del Settore Polizia Municipale e Ambiente. Lo strumento individuato è dotato di apposita omologazione ministeriale per la rilevazione bidirezionale simultanea con una ripresa posteriore e una ripresa frontale con oscuramento automatico dell'abitacolo (nel pieno rispetto delle norme sulla privacy)  e nel rispetto delle disposizioni contenute nell'art. 26 comma 3 L.n.488/99 per quanto riguarda i parametri prezzo/qualità, offrendo altresì senza costi aggiuntivi l'interfaccia di trasmissione ed elaborazione dei dati al programma gestionale della Polizia Locale non avendo reperito alcuna convenzione attiva su Consip nel sul mercato elettronico della P.A. (MEPA). Il costo previsto è di complessivi:  

Euro 43.188,00 (IVA 22% compresa) stanziamenti di bilancio 2014

 Euro 43.188,00 (IVA 22% compresa) stanziamenti di bilancio 2015

(A seguito dell'entrata in vigore della Decreto Legge n.66 del 24/04/2014 convertito nella Legge n. 89 del 23 giugno 2014 la ditta, a fronte di una richiesta di riduzione del 5% dell'importo contrattuale ha offerto la riduzione del 2%). Inoltre, per l'alimentazione dell'apparecchiatura si è resa necessaria la posa di un pannello fotovoltaico del costo complessivo di euro 5.370,00. Per l'inserimento di via Persico nel Decreto prefettizio che ne ha autorizzato l’installazione, è stato prodotto uno studio dal Comando della Polizia Locale sulla sinistrosità di quel tratto di strada. Tale studio ha evidenziato che, per Cremona, la via Persico rappresenta una strada a ad elevato rischio di incidenti dovuto soprattutto all'eccesso di velocità, come riconosciuto anche dalla Polizia Stradale Altre vie di Cremona risultano particolarmente rischiose, ma per altri motivi (mancata precedenza, non osservanza delle distanze di sicurezza, ecc.). Inoltre, per contrastare il fenomeno della velocità nel perimetro del centro abitato e dove è possibile agire con i normali strumenti di controllo della velocità vengono effettuati costanti posti di controllo dalla Polizia locale, mentre sulla via Persico, per le sue caratteristiche, non è fattibile effettuare posti di controllo in sicurezza. Si è così optato per l'autovelox fisso che consente il controllo remoto delle infrazioni. La valutazione del limite massimo di velocità è di esclusiva competenza dell'ente proprietario della strada, da adottare attraverso una apposita ordinanza nella quale sono precisate le motivazioni che hanno dato luogo al provvedimento stesso. Va precisato che l'ente proprietario adotta tali scelte sulla base dei criteri indicati dall'art. 142 del Codice della strada, criteri ispirati alla tutela della sicurezza della circolazione ed alla tutela dell’incolumità fisica delle persone sulle strade. Detto questo, sulla via Persico, nel tratto interessato, è stata fatta una valutazione da parte dell’Ufficio Mobilità e Traffico, tenuto conto delle caratteristiche della strada (carreggiata di ridotte dimensioni), dell'intensità del traffico e della breve distanza tra i due centri abitati in cui il limite massimo è di 50 km/h. Il tratto di strada individuato quale tratto extraurbano è di circa 250 metri ed è compreso tra il quartiere Maristella e Località Case Nuove, centri abitati dove, per legge, vige il limite di 50 Km/h. ed è stato considerato che anche la Provincia ha uniformato, sulla tratta, la velocità ai 50 Km/h.Informo il Consiglio comunale che il 1° luglio è avvenuto l’incontro con i sindaci dei Comuni limitrofi (Persico Dosimo e Grontardo) e a seguire con i rappresentanti del comitato di Quartiere Maristella e del comitato spontaneo. In questa circostanza sono state concordate azioni di informazione (volantini informativi) e di semplificazione (sportello dedicato alla Polizia Locale), di rateizzazione delle multe e di pattugliamento preventivo per dissuadere eventuali rilanci di velocità dopo l'autovelox. Non solo, si è provveduto al posizionamento della lanterna ottica in entrambe le direzioni dell’autovelox, e gli uffici sono stati incaricati di predisporre il posizionamento di segnalatore luminoso della velocità di marcia. Il 10 luglio si è tenuto un secondo incontro con i rappresentanti dei comitati per la comunicazione dei dati rilevati e qui riporto: Sono stati considerati i residenti nei comuni di Persico, Grontardo, Gadesco, Gabbioneta, Scandolara R.O. e Ostiano. Per la valutazione in parola è stato scelto di analizzare 6 giornate (le più recenti delle quali erano già a disposizione i dati dei proprietari dei veicoli). La tabella seguente mostra effettivamente che le percentuali dei residenti nei comuni limitrofi (i cui cittadini sono di fatto pendolari sulla città) che ancora incappano nella sanzione non solo sono davvero limitate, ma sono anche in costante decremento.In effetti la maggioranza dei “multati” è rappresentata da utenti di passaggio, nella quasi totalità dei casi, residenti fuori provincia. In sostanza è possibile affermare senza tema di smentita che l’utenza  proveniente dai centri limitrofi si è adeguata alla nuova regolamentazione. Si tenga conto inoltre che il dato complessivo degli utenti (residenti nei comuni e non)  che ancora incappano nella sanzione, rappresentano una ridottissima percentuale (circa 0,5% a fronte del 2,5% iniziale) rispetto alla moltitudine di utenti della strada (circa 12.500) che ogni giorno transitano in via Persico rispettando i limiti.

In allegato il verbale sintetico del lavoro del Consiglio Comunale di Cremona del 14 luglio 2014 

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